Grohe, protagonista nella rubinetteria e negli idrosanitari, e Aquafil, operante nella polimerizzazione della poliammide 6, sono tra i tre vincitori del German Sustainability Award 2014, il prestigioso premio tedesco nell’ambito della sostenibilità ambientale. Grazie al suo impegno nell’utilizzo responsabile di acqua ed energia, Grohe, insieme a altre due aziende, ha ottenuto il massimo riconoscimento nella categoria “Resource Efficiency” (Efficienza delle risorse), assegnato assieme ad altri premi al gala tenutosi a Düsseldorf.
Grohe è riconosciuta sul mercato per l’innovazione delle proprie soluzioni che consentono di ridurre i consumi d’acqua e di energia. Tecnologie per il risparmio idrico, come Grohe EcoJoy, integrate nei miscelatori, nelle docce, nei termostatici e nei sistemi di sciacquo, aiutano una famiglia tipo di quattro persone a risparmiare fino a 63.000 litri d’acqua all’anno e 1.300 kilowatt/ora di energia. Una delle maggiori innovazioni dell’azienda nell’ambito della sostenibilità è Grohe Blue, il sistema per il trattamento dell’acqua potabile che, attraverso l’esclusiva tecnologia di filtrazione è in grado di trasformare la comune acqua del rubinetto in acqua filtrata, refrigerata naturale, leggermente frizzante e frizzante; consentendo così una importante riduzione dell’impatto ambientale derivante dalla produzione, dal trasporto e soprattutto dallo smaltimento delle bottiglie dell’acqua.
Grohe è inoltre impegnata nell’efficientamento delle risorse nei propri stabilimenti, potendo così garantire un alto rapporto di riciclaggio.
Alla cerimonia di premiazione erano presenti oltre 1.200 ospiti provenienti dal mondo aziendale e istituzionale, oltre ad esponenti politici e delle comunità cittadine e di ricerca. “Purtroppo, la sostenibilità non è ancora un elemento che può essere dato per scontato nella nostra società”, ha dichiarato Michael Rauterkus, membro del Consiglio d’Amministrazione di Grohe, “anche se il tema è profondamente radicato in Grohe, sia strutturalmente sia nei processi produttivi. Tutti i nostri dipendenti abbracciano questa filosofia. Essere tra i tre vincitori del German Sustainability Award ci incoraggia a continuare, a guardare avanti e a stimolare l’efficienza delle nostre risorse nella produzione”.
Il German Sustainability Award, giunto alla sua sesta edizione, è un’iniziativa di Stiftung Deutscher Nachhaltigkeitspreis e.V, in collaborazione con il governo federale tedesco, il Consiglio tedesco per lo sviluppo sostenibile, le associazioni di categoria, istituti di ricerca e organizzazioni.
La giuria del Nachhaltigkeitspreis sempre nella categoria “Efficienza delle risorse” ha inoltre premiato la trentina Aquafil.
In particolare, il riconoscimento è andato al processo industriale Econyl Regeneration System e all’impegno profuso per combattere l’inquinamento dei mari. Econyl Regeneration System, infatti, è un processo industriale che permette di produrre filo di nylon 6 utilizzando rifiuti pre-consumer e post-consumer. Una parte significativa dei rifiuti che vengono rigenerati tramite questo sistema sono le reti da pesca abbandonate sui fondali dei mari.
Nella motivazione del riconoscimento, la giuria del premio ha sottolineato che: “Aquafil ha introdotto nuovi processi e nuove tecnologie e costruito nuove relazioni con numerosi partner per chiudere il cerchio e migliorare l’efficienza delle risorse. Aquafil è un modello per l’industria globale”.
Dal 2011, con il programma di recupero dei rifiuti Econyl è nato un sistema di raccolta globale dei rifiuti pre-consumer (scarti di produzione, componenti plastiche industriali e oligomeri) e post-consumer (reti da pesca e resti di moquette), e solo negli ultimi tre anni si sono raccolte e rigenerate oltre 30.000 tonnellate di rifiuti. Ogni 10.000 tonnellate di caprolattame Econyl (la materia prima da cui viene prodotto il filo), si risparmiano 70.000 barili di petrolio e si riducono le emissioni di CO2 equivalenti di 42.000 tonnellate.
Aquafil, inoltre, collabora con numerosi partner: Star Socks e la ong Ecnc per sostenere l’iniziativa “The Healthy Seas” e ripulire dalle reti il Mare del Nord e il Mediterraneo; Interface e la Zoological Society di Londra per il progetto Net-works, che ha l’obiettivo di ripulire il mare delle Filippine dalle reti da pesca con l’aiuto delle comunità locali. In entrambi i casi le reti recuperate vengono rigenerate tramite l’Econyl Regeneration System per diventare filo di nylon Econyl per prodotti tessili.
Grohe: http://www.grohe-group.com
Aquafil: http://www.aquafil.com/it