Si è ufficialmente conclusa, presso l’Auditorium Robert Bosch di Milano, la 9° edizione del Good Energy Award (GEA), premio organizzato da Bernoni Grant Thornton e rivolto alle aziende che hanno avuto il coraggio di investire in un mercato innovativo in modo responsabile verso l’ambiente, l’economia e il territorio. Tra tutte le imprese che hanno preso parte alla competizione, la Giuria indipendente, presieduta dal prof. Maurizio Fauri dell’Università di Trento, ha selezionato i progetti più innovativi che hanno saputo mixare salvaguardia dell’ambiente, creazione di valore per gli stakeholders e miglioramento della performance economico-finanziaria.
Durante la cerimonia di premiazione sono stati annunciati i nomi delle aziende vincitrici di questa edizione nelle quattro differenti categorie:
Agrifood: OltreCafè
Manufactoring&Technology: Alisea
Real Estate: Ricehouse
Travel &Leisure: Agriturismo Sant’Egle
Le altre aziende finaliste individuate dalla Giuria sono state Cooperativa Fattoria della Piana Società Agricola e Treedom per la categoria Agrifood, Bioelectric e Aeffe per la categoria Manufactoring&Technology, Mass Energy e Lombardini per la categoria Real Estate, QC Terme e La Vigna del Colle per la categoria Travel&Leisure.
La 9° edizione del Premio è stata realizzata con il supporto di Bosch e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, ANDAF, FIPER, FIRE, IDM Sudtirol, Ordine dei Commercialisti di Milano, Trentino Sviluppo, Università degli Studi di Milano e Università degli Studi di Trento.
“Anche quest’anno il premio ha raccolto candidature di qualità che dimostrano come, progressivamente, il concetto di sostenibilità e di efficienza si stia espandendo tra le aziende di ogni dimensione ed ogni settore”, commenta Stefano Salvadeo, Co-Managing Partner e Head of Advisory Services di Bernoni Grant Thornton. “Complimenti ai vincitori che si sono distinti con progetti innovativi e originali. Il nostro auspicio è quello di poter avere un quadro normativo stabile che spinga le aziende ad investire su sostenibilità ed efficienza non tanto con meri incentivi economici, quanto con un sistema premiale di riduzione del carico fiscale a medio-lungo temine, nonché una riduzione dell’iter burocratico necessario per la realizzazione di investimenti per la riduzione dei consumi/aumento dell’efficienza energetica (sia di impianti produttivi, sia di immobili)”.
“Risparmio energetico e sostenibilità ambientale sono le sfide del prossimo futuro” – ha dichiarato Gerhard Dambach, Amministratore Delegato del Gruppo Bosch in Italia – “Vedere progetti virtuosi realizzati in questa direzione ci fa ben sperare nell’utilizzo dell’energia in maniera efficiente e sempre più in sinergia con le nuove tecnologie”.
Oltrecafé S.r.l. è una start up innovativa creata a Modena nel 2015 operante nel settore della bioeconomia per la produzione di solidi biocarburanti di seconda generazione. Il pellet Oltrecafé è elaborato con legno e fondi di caffè da fonti di riciclo. Il processo consiste nella raccolta di fondi di caffè che vengono poi posti nell’apposito impianto dell’azienda per essere essiccati. Successivamente vengono miscelati con altro legno di recupero finemente sminuzzato e attraverso un procedimento di pressatura il pellet viene poi insaccato.
Alisea (SU S.r.l.) è stata fondata nel 1994 ed è l’unico operatore che fa del riuso e del riciclo un’identità d’impresa per la creazione di oggetti di design innovativi. La società conta un portfolio di prodotti molto vasto fra cui agende e calendari, borse, penne e matite, oggetti con materiali in vetro e alluminio. La tecnologia messa a punto da Alisea (IG_PWDR Technology) nasce per contrastare lo spreco di energia e di acqua nel trattamento di capi e di tessuti rispetto alla tintura chimica tradizionale; consente infatti di utilizzare il 90% in meno di acqua e il 47% in meno di energia.
Ricehouse S.r.l. nasce dall’esperienza decennale dei soci fondatori nella ricerca e sviluppo di progetti architettonici realizzati utilizzando prodotti naturali. Ricehouse è leader in Italia nella produzione e commercializzazione di materiali biocompositi derivanti dagli scarti della risicoltura per l’edilizia. Nello specifico, produce telai prefabbricati in legno e paglia precompressa per case su misura ad alta efficienza energetica; miscele a base di calce, lolla, pula per intonaci di fondo, intonaci di finitura e massetti.
L’Agriturismo Sant‘Egle, azienda certificata biologica dal CCPB, nasce nel 2010 come progetto di agricoltura e turismo sostenibile. La terra viene coltivata secondo i principi dell‘ «Agricoltura biologica Sinergica» senza pesticidi e i prodotti (frutta, verdura, tartufi, spirulina, stevia e zafferano) vengono trasformati e venduti nel BioShop aziendale, nei negozi bio in tutta Italia o tramite e-commerce. L’Agriturismo Sant’Egle è stato premiato dal WWF Italia come miglior agriturismo sostenibile e conservatore di biodiversità in Italia e si sostiene esclusivamente con energia proveniente da fonti rinnovabili.