Etg Fluormonitor è in grado di rilevare a una distanza di qualche centinaio di metri la presenza sulla superficie del mare di uno spessore maggiore di 1 um di idrocarburi. Esso può operare di giorno o di notte ed è dotato di un sistema di scansione automatica.
Il principio di funzionamento è basato sulla fluorescenza dell’idrocarburo presente nella superficie marina eccitato mediante un potente laser e, attraverso uno speciale telescopio, rilevato da uno speciale PMT detector. Il sistema è in grado di effettuare una scansione a 120° e generare un allarme in caso di superamento di fluorescenza e quindi di inquinamento marino.
Il sistema utilizza un monocromatore in grado di dividere la frequenza di ricezione della fluorescenza e quindi di determinare anche il composto. Etg Fluormonitor è guidato da un personal computer e la comunicazione tra la main board ed il pc è realizzata mediante un collegamento Usb-Can.
Due sono le installazioni possibili: su terraferma (on shore) oppure su imbarcazione (ship-based).
Per installazioni su natante il sistema è dotato di uni stabilizzatore orizzontale per il mantenimento della posizione durante le virate della barca.
Etg Fluormonitor:www.etgrisorse.com