“Con l’aumentare degli effetti legati al cambiamento climatico è sempre più necessario lavorare sulla capacità delle città di resistere e adattarsi. Le città devono organizzarsi per fronteggiare in modo più efficace i disastri naturali, ma anche proporre ai cittadini sistemi di mobilità alternativa. Migliorare la mobilità può rigenerare i centri urbani, rilanciare la produttività e rendere una città davvero attrattiva per tutti i suoi utenti, dagli investitori, ai turisti, ai residenti”. Così il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon ha dato il via alle celebrazioni per la giornata dedicata alla riflessione sui problemi dell’habitat e della sostenibilità urbana, che ogni anno ricorre il primo lunedì di ottobre.
Un momento internazionale di riflessione sulle scommesse che riguardano le città del presente e del futuro, che avrà eco anche all’Università di Trento. Infatti, il Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e meccanica ha presentato l’accordo che nei giorni precedenti è stato sottoscritto con il Middle East Regional Center of Best Practices and Local Leadership Programme (Merc-Blp), il partner strategico per il Medio Oriente del programma UN-Habitat promosso dalle Nazioni Unite per rendere le città sostenibili dal punto di vista sociale e ambientale.
Obiettivo della collaborazione con il Merc-Blp – che avrà durata triennale e potrà essere rinnovata – sarà la realizzazione di una banca dati dell’energia urbana sostenibile (Dsue), che monitorerà l’efficienza energetica con particolare riferimento alla sostenibilità urbana delle città. “Grazie a questa nuova banca dati”, spiega Maurizio Fauri, coordinatore per l’Università di Trento, “saranno rese disponibili in modo più veloce e organizzato tutte le informazioni che riguardano gli aspetti di sostenibilità urbana, per raccogliere e promuovere teorie, innovazioni recenti, progetti e risultati ottenuti. Nella banca dati si troveranno contenuti di vario tipo, tra cui pubblicazioni, riferimenti normativi, informazioni su convegni e seminari, articoli di riviste specializzate, siti tematici, abstract di progetti di ricerca, indicazioni strategiche e best practices dei vari Paesi e tutto ciò che possa essere di interesse per decisori, esperti del settore, ma anche cittadini e opinione pubblica. Per realizzare il progetto è prevista l’apertura di una segreteria presso il Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e meccanica, che sarà coordinata da Morteza Faradi e che avrà compito di raccordo con il quartier generale in Medio Oriente”.
“L’accordo”, aggiunge il direttore del Dipartimento, Marco Tubino, “è frutto dell’interesse mostrato dal Merc-Blp per le attività del Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e meccanica nell’ambito di ricerca che riguarda l’ottimizzazione dei sistemi di efficienza energetica nelle costruzioni e negli impianti, sia per il settore civile, sia per quello industriale. In particolare, ad attirare l’attenzione è stato il contributo del Dipartimento alla redazione dei piani energetici elaborati da diverse pubbliche amministrazioni, con interessanti vantaggi legati alla riduzione della dispersione energetica e dei costi di realizzazione, gestione e manutenzione di edifici e impianti e all’aumento di consapevolezza attorno ai temi della sostenibilità energetica».
Università di Trento: http://www.unitn.it