Secondo quanto riportato dall’ultimo rapporto annuale sul clima redatto da Copernicus, programma di osservazione satellitare della Terra, l’Europa sta attraversando uno dei periodi più caldi mai registrati da decenni: con una temperatura media di 1,4 gradi sopra i livelli pre-industriali, il 2022 è stato il secondo anno più caldo mai registrato in Europa. Siccità, incendi, ondate di calore e tempeste improvvise sono solo una piccola parte delle conseguenze negative di una gestione poco lungimirante delle nostre risorse. Questi fenomeni meteorologici estremi sono infatti il risultato della stretta relazione che intercorre tra energia e cambiamento climatico: l’utilizzo delle fonti fossili come petrolio, carbone, gas e metano ha modificato nel tempo il delicato equilibrio dell’effetto serra, fenomeno naturale in grado di regolare la temperatura del nostro pianeta.
I rimedi per rallentare e invertire la rotta esistono e comprendono la scelta di stili di vita sostenibili ma soprattutto l’introduzione di politiche volte ad accelerare l’utilizzo delle fonti rinnovabili, in particolare solare ed eolico, come riporta il rapporto Net Zero by 2050 redatto dall’IEA. La sfida sarà trovare soluzioni in grado di integrarsi, nel modo meno invasivo possibile, con la quotidianità dell’uomo. Alcune di queste fortunatamente esistono già, e per questo Senec, azienda che produce sistemi intelligenti di accumulo e soluzioni a 360° per l’indipendenza energetica, racconta le 4 applicazioni del solare, esistenti o in fase di sviluppo, che contribuiranno a rendere il nostro pianeta più sostenibile.
Sistemi di illuminazione solare
I sistemi di illuminazione solare rappresentano una soluzione innovativa, soprattutto per le strade periferiche dove non sempre arriva la rete elettrica, in quanto immagazzinano l’energia solare diurna per fornire la luce necessaria durante le ore notturne. Si tratta di sistemi sostenibili che, utilizzando una fonte pulita come il sole, riducono i costi energetici e le emissioni di gas serra. Per minimizzare ulteriormente l’impatto ambientale e massimizzare l’efficienza, tali sistemi utilizzano la tecnologia LED, rispetto alle lampadine tradizionali, che offre un’efficienza maggiore, un minor consumo di energia e minori necessità di manutenzione.
Impianti di desalinizzazione a energia solare
Il processo di desalinizzazione dell’acqua, ovvero la rimozione della frazione salina presente nell’acqua, generalmente marina, è un ottimo mezzo per ovviare al problema della siccità. Al momento, la normativa italiana che ne regola il funzionamento è ancora molto frammentata, tant’è che, secondo l’analisi dell’Istat sull’utilizzo e la qualità della risorsa idrica in Italia, la desalinizzazione rappresenta nel nostro Paese circa lo 0,1% rispetto alle altre modalità di prelievo idrico. Uno dei motivi è che si tratta di una pratica particolarmente costosa, energivora e inquinante, dato che per il suo funzionamento vengono impiegati ancora i combustibili fossili. A questo proposito, sono state sperimentate, in giro per il mondo, delle alternative sostenibili basate sullo sfruttamento dell’energia solare per alimentare il processo: i pannelli fotovoltaici sono utilizzati per produrre l’energia elettrica necessaria a far funzionare le pompe e gli altri componenti dell’impianto di desalinizzazione, che potrebbe così diventare l’alternativa sostenibile nella lotta alla carenza d’acqua potabile.
Sistemi di monitoraggio ambientale
I sistemi di monitoraggio ambientale sono sensori e strumenti di rilevamento in grado di monitorare in tempo reale alcuni parametri meteo-ambientali, come la qualità dell’aria e dell’acqua, la temperatura e altre variabili, ma anche prevenire i danni di eventuali disastri naturali, dando la possibilità alle autorità competenti di allertare preventivamente i cittadini. Attualmente, esistono sul mercato dei sistemi di monitoraggio alimentati con il fotovoltaico, questi sono utili soprattutto per le zone remote come parchi nazionali o aree di conservazione, dove far arrivare la rete elettrica tradizionale comporterebbe un costo decisamente superiore rispetto al normale. In questi casi, l’energia solare rappresenta una soluzione a basso impatto economico e ambientale e che rispetta il contesto naturale all’interno del quale si inserisce.
Sistemi di agricoltura sostenibile
Sempre più spesso si sente la necessità di ripensare anche le attività umane più basilari, come l’agricoltura, che da sola è responsabile di un quinto delle emissioni di gas serra prodotte dall’uomo. Essendo un’attività indispensabile per la nostra sopravvivenza, è necessario valutare in che modo ridurne l’impatto senza compromettere la produttività. A questo proposito l’impiego delle fonti rinnovabili può essere un’ottima soluzione, un esempio è dato dalle più recenti applicazioni del solare nell’agricoltura, come i sistemi di irrigazione solare che usano i pannelli fotovoltaici per alimentare pompe e sistemi di irrigazione; oppure la coltivazione in serra solare, che utilizza il fotovoltaico per generare energia elettrica e mantenere la temperatura interna, l’umidità e l’illuminazione, prolungando la stagione di crescita, e, infine, i sistemi di trattamento delle acque reflue alimentati a energia solare, per depurare l’acqua in modo sostenibile e a basso costo.