Due giorni per tagliare i consumi del 35% e ridurre le emissioni di Co2 di 309 tonnellate: l’installazione dei sistemi Enerbrain ha rivoluzionato la gestione energetica del centro commerciale 8 Gallery Lingotto Torino. L’edificio, in origine uno dei più importanti stabilimenti Fiat, è ormai da tempo uno dei luoghi più frequentati dell’intrattenimento cittadino, grazie al progetto di recupero curato da Renzo Piano che lo ha trasformato in un centro polifunzionale, con negozi, ristoranti, cinema e aree espositive. Il nuovo restyling “sostenibile” seguito da Enerbrain ha tagliato le spese annue per la climatizzazione innalzando inoltre il livello di comfort dal 51 al 91%.
Un intervento che ha evidenti ricadute positive sul piano economico e ambientale ma anche sulla qualità dell’aria per tutti utenti e addetti ai lavori che ogni giorno affollano gli oltre 10 mila m2 di superficie su cui si sviluppa 8 Gallery. Il dato è particolarmente rilevante anche in ottica commerciale: le statistiche confermano infatti che raddoppiando il tempo di permanenza dei clienti le vendite nei negozi possono crescere fino al 130%.
Quello di Enerbrain è stato un vero e proprio “retrofit energetico” che ha trasformato il primo piano del Lingotto in un edificio smart ed efficiente. Il sistema messo a punto dalla startup torinese prevede l’installazione di sensori ambientali plug & play e di attuatori che affiancano, senza sostituirli, gli impianti HVAC esistenti. Un algoritmo di machine learning permette al sistema di affinare continuamente la propria programmazione per cancellare ogni possibile spreco. L’energy manager dell’edificio può monitorare tutti i principali parametri in una dashboard analitica, alla quale è possibile accedere anche tramite una app per smartphone.
A Torino attualmente Enerbrain sta seguendo l’efficientamento energetico di altri importanti edifici pubblici, come il Teatro Carignano e la Mole Antonelliana.