Il ministero del Tesoro ha reso noto che Piero Gnudi sarà presidente dell’Enel, mentre Paolo Scaroni ne sarà l’amministratore delegato.
L’Amministratore delegato uscente Franco Tatò decide di rifiutare l’offerta del governo, che gli aveva offerto la presidenza del gruppo elettrico.
Secondo fonti del settore energetico, Tatò avrebbe chiesto la modifica dello statuto dell’Enel per avere poteri operativi come neo-presidente dell’ente. L’operazione avrebbe richiesto la modifica dell’attuale statuto, che prevede per la presidenza solo funzioni rappresentative.
Vittorio Mincato rimane amministratore delegato del gruppo Eni. Roberto Poli alla presidenza.