Enel.si, la società di impiantistica e servizi integrati del Gruppo Enel, e Sviluppo Italia hanno siglato una convenzione per lo sviluppo delle imprese del Mezzogiorno dedicate ai servizi alle famiglie e alle aziende nei settori della sicurezza degli impianti, del risparmio energetico e del comfort.
L’accordo, tra i più significativi nell’ambito delle convenzioni finora stipulate da Sviluppo Italia in applicazione del Decreto Legislativo 185/2000 (che riporta il testo unico per l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità), consentirà infatti la nascita di 150 nuove imprese in franchising di Enel.si, che dovranno essere realizzate entro cinque anni, utilizzando la nuova normativa a favore dell’autoimpiego attraverso l’erogazione di contributi a sostegno della nuova imprenditoria nel Sud, fino ad un ammontare complessivo di 38 miliardi di lire (circa 20 milioni di euro).
Sviluppo Italia provvederà alla selezione e alla formazione imprenditoriale di nuovi concessionari Enel.si nelle aree del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna).
I concessionari selezionati potranno beneficiare di agevolazioni finanziarie che possono arrivare a coprire il 100% delle spese di investimento e parte dei costi di avviamento; sono previsti inoltre mutui a tasso agevolato per l’investimento iniziale e contributi a fondo perduto per il primo anno di gestione.
Enel.si fornirà in una prima fase la collaborazione necessaria per la valutazione delle imprese interessate dalla convenzione e successivamente provvederà alle attività di formazione e di tutoraggio di quelle selezionate per l’avvio della loro attività. La rete di concessionari Enel.si arriverà a coprire l’intero territorio nazionale con 2.500 negozi entro il 2004, di cui circa 1.000 nel Sud.