Enea mette online l’Atlante dell’innovazione tecnologica, oltre 500 tra servizi avanzati, soluzioni tecnologiche e prodotti che l’Agenzia rende disponibili per imprese, pubblica amministrazione e cittadini in una ventina di settori, dall’energia all’agroalimentare, dalle fonti rinnovabili ai servizi per l’efficienza energetica, dalle biomasse alla tracciabilità, dalla sensoristica ai laser, dai nuovi materiali alle tecnologie per recuperare i materiali di valore dai computer.
Da inizio maggio le prime 300 proposte, frutto della ricerca nei nove centri Enea, sono consultabili sull’homepage del portale dedicato, utilizzando come elemento di ricerca i cluster nazionali, i codici Ateco o parole chiave. Ogni proposta è corredata dal nome del ricercatore, dal laboratorio di riferimento, dal livello raggiunto di Trl (Technology Readiness Level) e da eventuali brevetti (in tutto oltre 150).
Sul sito sarà possibile consultare direttamente anche i progetti che l’Enea sta sviluppando per eventuali partnership di ricerca, con l’opportunità di usufruire del credito d’imposta del 50% introdotto dall’ultima legge di Stabilità.
“Con questo sistema, per la prima volta diventa possibile incrociare l’offerta tecnologica con la domanda di innovazione delle imprese, sul modello delle migliori best practice internazionali (leggasi Mit)”, spiega il Commissario Enea Federico Testa. “L’obiettivo è di facilitare l’accesso delle Pmi, delle loro associazioni e di tutti i potenziali stakeholder ai servizi e prodotti avanzati frutto della ricerca Enea, rafforzando l’attività di trasferimento tecnologico, la diffusione dell’innovazione e la competitività”.
L’Atlante si affianca al nuovo portale EneaxExpo nel quale sono illustrate le tecnologie e i servizi avanzati in cinque settori principali: risparmio di suolo, utilizzo ottimale dell’acqua, uso efficiente dell’energia, sicurezza alimentare e agricoltura sostenibile.
Questa notizia apre il nuovo numero di Eneainform@, online sul sito di Enea.