Il fenomeno della passivazione avviene per reazione con l’ambiente ossidante (aria, acqua, soluzioni e così via).
La natura dello strato passivante, formato essenzialmente da ossidi/idrossidi di cromo, è autocicatrizzante e garantisce la protezione del metallo, anche se localmente si verificano abrasioni o asportazioni della pellicola. In particolare, il film passivo può essere più o meno resistente in funzione della concentrazione di cromo nella lega e in relazione all’eventuale presenza di altri elementi quali il nichel, il molibdeno e via dicendo.
Nella fase iniziale l’acciaio inox ha bisogno di un lasso di tempo affinché si completi la passivazione; in questa fase è il Defender dell’elettropompa Endurance Caprari a farsi carico di subire l’aggressione chimica dell’acqua mentre l’acciaio “si protegge”.
Il principio di funzionamento del Defender sperimentato sulla serie E4XP è stato trasferito e migliorato sulla serie Endurance. Chiaramente, considerando le masse in gioco nella serie Endurance, la resistenza alla corrosione di queste macchine è molto elevata. Inoltre, per quanto riguarda l’uso della serie Endurance in acque per impiego umano, l’acciaio inox soddisfa pienamente le normative.
Caprari: www.caprari.com