Secondo la società globale di analisi ABI Research, il consumo di elettricità delle imprese dovrebbe crescere a livello mondiale passando dagli 11.579 TWh del 2023 ai 14.704 TWh del 2030, con la quota dell’Asia in aumento dal 50% al 57% nello stesso periodo. La maggior parte di questa crescita sarà guidata da un’elettrificazione ad ampio raggio in tutti i settori verticali.
“Sia le imprese in generale, sia le industrie, in particolare, vedranno aumentare drasticamente il loro consumo di elettricità man mano che adotteranno l’elettrificazione in un’ampia gamma di tipi di apparecchiature, inclusi veicoli elettrici per le flotte dei dipendenti e commerciali, sistemi elettrici di riscaldamento, ventilazione e raffreddamento, AGV e robot mobili in magazzini e impianti di produzione, attrezzature pesanti elettriche e veicoli autonomi impiegati in siti minerari, porti, aeroporti e cantieri”, spiega Dominique Bonte, Vice President, Verticals & End Markets di ABI Research.
I settori verticali faranno sempre più affidamento sulla fornitura ininterrotta di energia elettrica di alta qualità per gestire continuamente i loro processi mission-critical, massimizzando i tempi di attività e la redditività associata. I danni alle apparecchiature causati da brevi interruzioni dell’alimentazione possono essere evitati attraverso i sistemi UPS (Uninterruptible Power Supply), consentendo arresti gestiti e il salvataggio dei dati critici.
Per interruzioni più estese, i sistemi di accumulo dell’energia della batteria (BESS) possono fornire una maggiore autonomia, spesso in combinazione con micro-reti locali che generano energia da fonti rinnovabili e forniscono ulteriore resilienza grazie alla loro intrinseca indipendenza dalle reti pubbliche.
I seguenti settori sono fra i maggiori nel campo dell’energia intelligente in termini di elettrificazione e generazione di energia locale:
- Operazioni minerarie – Camion elettrici per il trasporto minerario (WAE Technologies, Fortescue Metals Group e Liebherr); convertitori DC-DC e infrastrutture di ricarica; parchi solari e accumulatori di batterie in loco, molti dei quali sono alimentati da Hitachi Energy (Western Australia – Agnew Gold Mine, Sandfire’s DeGrussa’s Mine, Roy Hill Mine Site, Newman; Indonesia – Indo Tambangraya Megah’s Bontang Mine).
- Data center: tutti i principali operatori di data center e cloud si sono impegnati per la completa decarbonizzazione entro il 2030 (Google, Microsoft, IBM) o il 2040 (Amazon) tramite la generazione di energia rinnovabile in loco e/o l’accumulo di batterie per evitare l’utilizzo di generatori diesel.
- Stabilimenti di produzione, magazzini e catena di fornitura – Pannelli fotovoltaici sul tetto e accumulo di batterie (la base di produzione di trasformatori Hitachi Zhongshan con 1,2 MW di capacità fotovoltaica e 1 MW di capacità di accumulo dell’energia della batteria); carrelli elevatori e attrezzature per la movimentazione dei materiali alimentati a idrogeno; consegna net-zero (Amazon); catena del freddo alimentare e farmaceutica.
Tutte le principali società di tecnologie per la smart energy, tra cui Siemens, GE, Hitachi, ABB, Honeywell e Schneider Electric, si rivolgono attivamente ai verticali del settore come parte di nuove strategie di espansione aziendale al di là della loro base di clienti legacy di servizi energetici, consentendo così alle imprese e alle industrie di intraprendere il proprio viaggio nell’energia intelligente.
Questi risultati provengono dal rapporto di analisi delle applicazioni ‘Smart Energy for Enterprises and Industries’ di ABI Research
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