20 milioni di dati al giorno acquisiti da fonti esterne, 900 dispositivi monitorati sul campo, 800mila misure al giorno acquisite in tempo reale, 3.000 processi complessi gestiti ogni giorno: questa è fotografia di EGO Energy, azienda genovese che opera da oltre dieci anni nel trading dell’energia e nei servizi di efficienza energetica, che si rivolge oggi alle imprese del settore industriale per aiutarle e estrarre valore dai loro asset energetici trovando extra-marginalità e misurando l’impronta di carbonio attribuibile al processo produttivo.
Gestire i consumi energetici, conoscere l’incidenza del costo dell’energia sul budget aziendale, individuare i consumi associati ai singoli processi produttivi, sapere dove intervenire per ottimizzare i costi, mettere in relazione le emissioni di CO2 con la produttività industriale è oggi fondamentale. Per poterlo fare è necessario acquisire dati in tempo reale, associarli ai diversi parametri di processo aziendale, quindi analizzarli ed estrarre i KPI riferiti ad ogni singolo processo o tipologia di prodotto.
Alcuni esempi concreti sono utili per capire in che modo la tecnologia digitale sia d’aiuto per trasformare i dati energetici provenienti dagli asset aziendali in valore economico, sociale e ambientale.
Il primo esempio fa riferimento a un’azienda del settore della carta con un cogeneratore da 5 MW leggermente sovradimensionato rispetto al fabbisogno dello stabilimento, cioè in grado di produrre più energia elettrica di quanto effettivamente richiesto. In questo caso rendere disponibili eventuali eccedenze offrendo servizi di flessibilità a Terna è un ‘interessante opportunità di profitto, ma per farlo in sicurezza e non incorrere in sanzioni è necessario mantenere le emissioni CO2 al di sotto delle 15.000 quote annue previste dall’Emission Trading Scheme (ETS). Per questo è necessario impostare, sulla base degli algoritmi di rendicontazione delle emissioni dell’impianto, un modello matematico in grado di elaborare in tempo reale la produzione oraria di CO2 e confrontarla con un benchmark di riferimento per mantenere la produzione energetica sempre al di sotto della soglia massima di emissioni. La gestione dinamica della flessibilità da rendere disponibile a Terna confrontata in tempo reale con le emissioni ha permesso un ritorno economico all’azienda senza impatti sul ciclo produttivo e senza incorrere nel rischio di sanzioni.
Un secondo esempio viene da un’azienda del settore farmaceutico per la rendicontazione annuale degli incentivi legati alla Cogenerazione ad Alto Rendimento (pratiche CAR), che prevede la misura annuale del risparmio di energia primaria ottenuta dall’utilizzo della cogenerazione. I grafici relativi al monitoraggio orario degli indici di prestazione dell’impianto hanno permesso di evidenziare una grave anomalia legata ad un impiego intermittente dell’energia termica scambiata tra assorbitore e cogeneratore. Questo fatto determinava una dissipazione di energia termica che, se non identificata prontamente, si sarebbe tradotta in una perdita di oltre 200mila Euro l’anno fra mancati incentivi e consumo di maggior quantità di gas naturale.
“Abbiamo un’esperienza decennale nel trading di energia rinnovabile e nei servizi di efficienza energetica, durante i quali abbiamo investito in tecnologia e in competenze sull’estrazione di valori dai dati. Ciò che contraddistingue i nostri servizi è la piattaforma di energy management, basata su un sistema di Intelligenza Artificiale a regole esplicite che permette di creare modelli matematici simulando il comportamento degli impianti senza dovere sviluppare alcuna riga di codice”, afferma Carlo Corallo, amministratore delegato di EGO. “L’analisi dei dati energetici è fondamentale per estrarre valore dagli asset aziendali di autoproduzione e per misurare le emissioni CO2 legate ai processi produttivi, per questo motivo le nostre competenze e i nostri servizi si rivolgono oggi alle aziende. A questo proposito, colgo l’occasione per dare il benvenuto ad Alessandro Garufi, da inizio maggio parte del team EGO con il compito di promuovere l’ampia gamma di servizi energetici digitali per il settore industriale. Suo obiettivo è consolidare la nostra presenza anche in questo settore e facilitarne il passaggio ad una gestione energetica sempre più consapevole e sostenibile.”
Inoltre, la piattaforma tecnologica utilizzata per il monitoraggio in continuo delle prestazioni energetiche può essere integrata con i sensori di campo già presenti in azienda, come ad esempio SCADA di impianto, ed è coerente con l’approccio Plan-Do-Check-Act (PDCA), necessario per l’implementazione di un Sistema di Gestione dell’Energia e la certificazione ISO50001.