È stato pubblicato online il terzo capitolo di “Rete Irene People“, il progetto di storytelling di Rete Irene: protagonista Valeria Erba, Presidente Anit, Associazione Nazionale Isolamento Termico e Acustico.
Nata nel 1984, anni in cui l’efficienza energetica era considerata una chimera, l’Associazione ha come obiettivi la diffusione, la promozione e lo sviluppo dell’isolamento termico ed acustico nell’edilizia e nell’industria come mezzo per salvaguardare l’ambiente e il benessere delle persone. Essa fornisce un servizio di consulenza tecnico-scientifica ai propri associati, ad oggi 95 Aziende che producono materiali per l’isolamento termico e acustico e più di 4500 professionisti.
Anit è cresciuta tanto negli anni, in particolare come soci individuali, soprattutto negli ultimi 2 anni con la pandemia che ha visto l’Associazione essere fautrice di molte occasioni di divulgazione di contenuti in tema di efficienza energetica e acustica edilizia. In questo biennio i soci individuali sono passati da 2500 a 4500.
“Se all’epoca in cui è nata l’Associazione non si parlava tantissimo di questi temi, oggi l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale sono ormai imprescindibili in edilizia”. – commenta Valeria Erba – “Ed è per questo motivo che la maggior parte degli incentivi è dedicato a questa tematica”.
Una sinergia molto importante e di lunga data lega Rete Irene ad Anit e permette di avere un quadro a 360° sulla Riqualificazione Energetica degli edifici.
Un lavoro complementare quello di Anit e Rete Irene: l’associazione aiuta il network di imprese dal punto di vista legislativo e normativo mentre la rete con la sua esperienza direttamente sul campo fornisce informazioni legate alle criticità operative, per trovare soluzioni e miglioramenti. Anit dalla sua raccoglie le criticità di questo campo e le porta al legislatore, che spesso consulta l’Associazione in campo tecnico-scientifico.
“Sono lieta di dire di avere partecipato alla Presentazione del Progetto di Rete Irene quando è iniziato. Ho avuto l’onore di conoscere fin da subito gli obiettivi e il percorso di questo progetto portato avanti da persone molto serie. Credo che il successo di questo progetto sia legato alle persone che compongono lo staff di Rete Irene, che possono garantire una realizzazione di quello che fanno a regola d’arte.” – prosegue il Presidente.
Obiettivo 2022 che vede Anit schierata al fianco di Rete Irene è l’impegno nel portare avanti un provvedimento incentivante come quello del Superbonus in maniera seria e scrupolosa. Soprattutto limitare i continui provvedimenti che modificano il processo in corso d’opera, a tutela di imprese e cittadini che sono impegnate nella riqualificazione del patrimonio immobiliare edilizio italiano.
Anit con Rete Irene ha cercato di indirizzare la politica in questo senso, chiedendo anche una serie di modifiche all’attuale Legge di Bilancio.
“Crediamo che il Superbonus sia una grossa opportunità, quindi a tutti consigliamo di coglierla, riqualificando i propri edifici, per il proprio comfort e benessere: riqualificare un edificio infatti non vuol dire soltanto isolarlo o metterlo in condizioni di sicurezza, significa comfort e salubrità degli occupanti” – spiega Valeria – “Fondamentale è però affidarsi ad Aziende serie e professionisti qualificati, che garantiscano un risultato di benessere ed economico. Affidarsi ad un progetto come quello di Rete Irene vuol dire andare nella direzione giusta”.