Osai Automation System, attiva nella progettazione e produzione di macchine e linee complete per l’automazione e il testing su semiconduttori, ha sviluppato nella sua esperienza trentennale competenze d’interesse per i produttori di componentistica destinata al settore della mobilità elettrica e conta su una rete di fornitori internazionali di eccellenza e di collaborazioni che offrono ai propri clienti il meglio della tecnologia di processo nell’automazione industriale e nell’utilizzo della tecnologia laser.
Nell’ambito dello sviluppo dei propri progetti Osai collabora con il fornitore Tecnosens di Brescia, quale European Engineering Centre della multinazionale giapponese Fujikura Ltd, che produce sistemi laser in fibra ottica.
Osai implementerà il know-how tecnologico e di processo da applicare verticalmente al settore dell’e-mobility fornendo ai propri clienti valore aggiunto nello sviluppo di sistemi tailor made in grado di soddisfare al meglio le necessità del crescente mercato del powertrain elettrico.
Osai è altresì in contatto con un importante gruppo cinese produttore di sistemi completi per il powertrain elettrico che fornirà i principali car maker asiatici e occidentali. L’attività vede la Società coinvolta nello sviluppo del processo automatico per la saldatura tramite tecnologia laser ad alta velocità di contatti elettrici in rame e alluminio, indispensabile per la produzione di motori elettrici, batterie e driver di potenza.
Nel settore del powertrain (motopropulsore), Osai ha aderito alla recente survey promossa da Confindustria Canavese finalizzata a verificare quali aziende associate siano interessate a collaborare con Italvolt, società fondata e guidata da Lars Carlstrom, che ha recentemente annunciato di voler realizzare la prima “Gigafactory” in Italia dedicata alla produzione e allo stoccaggio di batterie a ioni di litio per veicoli elettrici; un impianto che prevede la realizzazione di 300.000 mq e una capacità produttiva iniziale di 45 GWh, che potrà raggiungere i 70 GWh.
Osai sarà in grado di apportare la propria esperienza nella fornitura di sistemi automatici industriali per alte produzioni, beneficiando – tra l’altro- della estrema prossimità geografica con lo stabilimento di Scarmagno, scelto da Italvolt stessa per la sua gigafactory.