Lo studio ha previsto l’utilizzo del metodo manometrico, allo scopo di determinare i principali parametri stechiometrici e cinetici del processo di denitrificazione. L’esperimento consiste in una bottiglia chiusa dotata di un sistema automatico manometrico che registra la sovrapressione causata dall’azoto gassoso generato dal processo, in presenza di un sistema di assorbimento della CO2.