La tecnologia consolidata di Geovia (che la multinazionale francese ha aggiunto alla propria offerta con l’acquisizione di Gemcom) è all’avanguardia del settore con un pacchetto dedicato di soluzioni che abbracciano tutto il ciclo di vita delle attività nell’industria mineraria e nel settore idrogeologico. In particolare, Geovia aiuta idrogeologi e ingegneri ambientali e minerari a individuare, modellare e gestire le risorse idriche e minerarie.
Partendo da competenze avanzate e specifiche nell’industria estrattiva, il team di Geovia punta a estendere il raggio d’azione delle proprie tecnologie ad altri settori che si occupano di gestione, estrazione e trattamento di risorse naturali, come acqua, vegetazione, gas e petrolio, spingendosi fino alla gestione del paesaggio e alla pianificazione urbanistica.
Come ha spiegato Rick Moignard, Ceo di Gemcom, in occasione dell’acquisizione da parte di Dassault Systèmes, “le applicazioni nel settore minerario resteranno inizialmente al centro del nostro business, ma il nuovo marchio Geovia amplierà il proprio ambito operativo ad altri comparti industriali legati alle risorse naturali, a partire dalla gestione delle acque. In quest’ottica saremo impegnati sia nello sviluppo di nuovi prodotti, sia nel potenziamento delle soluzioni esistenti.” Fra i progetti più innovativi mai realizzati per l’approvvigionamento idrico di zone esposte al rischio di siccità, Dassault Systèmes ha messo le proprie tecnologie di realtà e simulazione virtuale a disposizione di Georges Mougin, un ingegnere francese che per oltre 40 anni ha lavorato a un’idea rivoluzionaria: trainare gli iceberg dove serve acqua potabile.