L’adeguamento dei moduli riguarda in particolare l’adattamento della cornice e il cambiamento della junction box. La cornice viene leggermente modificata, il lato posteriore del modulo diventa più piccolo per favorire la riduzione del peso – circa un chilo in meno per modulo – e per aumentare la flessibilità di montaggio e fissaggio sul sito di installazione o sul tetto. Anche con la nuova cornice i PowerPlus mantengono la loro robustezza, possono infatti resistere fino a 6.000 Pascal di pressione, caratteristica che li rende adatti a ogni tipo di installazione.
È stata inoltre sostituita la junction box, prodotta dalla casa svizzera Huber+Suhner. Alla HA3 è subentrata la RH3, più compatta ed efficiente, adatta alle condizioni climatiche più rigide, interamente sigillata per evitare infiltrazioni di acqua o di polvere nella parte centrale del modulo fotovoltaico e provvista inoltre di un sistema di ventilazione sul lato posteriore per ottenere prestazioni eccellenti.
Tale rinnovamento avviene in due step, il primo coinvolge la cornice, la cui produzione è partita alla fine di luglio, il secondo e più “visibile” cambio della junction box ha visto partire la produzione a metà settembre. I miglioramenti apportati ai moduli sono solo delle piccole migliorie che fanno parte del naturale processo tecnico nella produzione dei moduli. Questo adeguamento non va assolutamente ad intaccare la qualità e l’efficienza dei moduli PowerPlus che sono e rimangono il prodotto principale del portafoglio Conergy.