Sono arrivate fino al 10 novembre 2007 le candidature al Premio, promosso da Ministero dell’Ambiente, Ministero dello Sviluppo Economico, Unioncamere, Camere di Commercio di Roma e Milano e nato con l’obiettivo di valorizzare le imprese private e pubbliche che si siano distinte in un’ottica di Sviluppo Sostenibile, Rispetto Ambientale e Responsabilità Sociale.
Si sono iscritte più di 60 aziende, provenienti da tutto il territorio nazionale, con i loro progetti/prodotti innovativi che mirano a rispondere alle esigenze di sviluppo del presente senza compromettere la capacità di crescita delle generazioni future.
Il premio ha visto nelle scorse edizioni centinaia di aziende candidate con progetti e prodotti che hanno contribuito concretamente a migliorare l’impatto economico, sociale e ambientale. Dal trasporto delle merci su chiatte alla produzione di energia elettrica con aquiloni, passando per la coltivazione di conchiglie e la produzione di giocattoli a base di amido di mais, fino al treno fotovoltaico, il Premio ha portato alla ribalta i progetti più diversi.
A proporli sono state realtà italiane, private e pubbliche; aziende già grandi e affermate, come Illycaffè, Trenitalia, Costruzioni Margheri, ma anche piccole imprese con un grande potenziale. Tutte comunque aziende ‘innovative’, come la Sotral di Torino che, premiata in Italia nel 2005, si è poi aggiudicata il Premio Europeo accreditandosi tra le realtà internazionali più all’avanguardia nella logistica alimentare.
È infatti cresciuto, negli ultimi anni in Italia, il numero di aziende che hanno fatto dell’attenzione all’ambiente un asset strategico per la competitività; di imprenditori guidati da una nuova filosofia del fare impresa; di organizzazioni che riconoscono l’esigenza di una costante relazione tra attività economiche e ambiente naturale.
“Con il disegno di legge Industria 2015– ha spiegato il Ministro dello Sviluppo economico, Pier Luigi Bersani – si vuole premiare le imprese che coniugano sviluppo e tutela ambientale e che fanno della politica verde un motore essenziale per essere competitivi. Efficienza energetica e mobilità sostenibile, i primi due progetti di innovazione industriale avviati già con la scorsa finanziaria, vanno in questa direzione: incoraggiano la riqualificazione di comparti industriali esistenti verso prodotti più efficienti, richiesti dal nuovo contesto energetico e – conclude il ministro- mettono l’innovazione industriale al servizio del trasporto, per muovere persone e merci in modo ecologico, sicuro, economico e tempestivo”.
Le imprese vincitrici del Premio Impresa Ambiente saranno ammesse di diritto a partecipare all’edizione 2008 dell’European Business Awards for the Environment, promosso dalla Commissione Europea (DG Ambiente), per riconoscere e sostenere le organizzazioni che abbiano contribuito allo Sviluppo Sostenibile.
Il premio, a cadenza annuale e diviso in quattro categorie (miglior gestione, miglior prodotto, miglior processo, migliore cooperazione internazionale), è destinato alle organizzazioni che abbiano introdotto significative innovazioni di processo, sistema, tecnologia, prodotto, o abbiano avviato partnership internazionali. Rappresenta, dunque, un’occasione per utilizzare l’ambiente come “motore” economico essenziale per essere competitivi a livello europeo e favorire la crescita delle imprese italiane.
Le imprese vincitrici riceveranno i riconoscimenti nel corso della cerimonia di premiazione che si terrà a Roma a dicembre, nella suggestiva cornice del Tempio di Adriano.