Si è svolta a Roma la cerimonia di premiazione per “Comuni Ricicloni” e Conai, Consorzio Nazionale Imballaggi, ha supportato anche quest’anno il Concorso promosso da Legambiente per dare dei riconoscimenti alle realtà locali che maggiormente si sono distinte nella raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio. Conai lavora da sempre a stretto contatto con gli enti locali, garantendo che i rifiuti di imballaggi provenienti dalla raccolta urbana trovino effettivo sbocco nella filiera del recupero.
Quest’anno è Acerra a ricevere il premio “Start up” per aver implementato efficacemente il nuovo piano di raccolta differenziata su tutto il territorio comunale, passando in un anno e mezzo dal 10% al 62% di raccolta differenziata. Prima del nuovo sistema, introdotto ad aprile 2011, la raccolta veniva fatta in maniera prevalentemente stradale. Il nuovo progetto redatto in collaborazione con Conai, ha permesso l’eliminazione dei contenitori stradali, portando così grandi benefici ambientali sul territorio, proprio in concomitanza con l’emergenza rifiuti. I vantaggi visibili nell’immediato hanno incoraggiato l’intera cittadinanza a porre attenzione e vigilanza al nuovo servizio con l’avvio del “porta a porta” per tutte le frazioni: carta, vetro, multimateriale leggero (plastica e metalli), organico, indifferenziato.
La menzione speciale “Teniamoli d’occhio” è stata assegnata invece a due Comuni, Potenza e Sabaudia, in provincia di Latina, che hanno sviluppato insieme a Conai un piano per la riqualificazione del servizio di raccolta.
Potenza partiva da una situazione di raccolta stradale in cui i rifiuti erano praticamente raccolti tutti insieme con un cassonetto per il multimateriale composito (plastica, alluminio, acciaio, carta e indumenti) ed è approdata alla redazione di un nuovo piano di raccolta differenziata che prende a riferimento il “modello Conai” con la raccolta monomateriale di carta e vetro e multimateriale leggero. Conai ha presentato un piano che prevede la suddivisione del territorio in tre aree principali (centro storico, centro abitato e contrade) con l’obiettivo di raggiungere a pieno regime il 65% di raccolta differenziata.
L’altra menzione speciale è andata a Sabaudia, comune di circa 20.000 abitanti, a forte impatto turistico. In questo caso Conai ha proceduto ad elaborare un piano di fattibilità per la gestione integrata dei rifiuti, che propone la raccolta in maniera domiciliare. Nei primi mesi del 2012 la raccolta differenziata si è attestata intorno al 50%.
“Abbiamo deciso di supportare questa iniziativa per sostenere e valorizzare l’ottimo lavoro svolto da alcune realtà comunali virtuose”, commenta Walter Facciotto, Direttore generale Conai. “Con questi riconoscimenti vogliamo raccontare e premiare le buone pratiche della raccolta differenziata da parte dei cittadini, ma anche sensibilizzare le amministrazioni locali affinché incentivino proprio la qualità della raccolta differenziata, funzionale ai migliori risultati di riciclo. Ci tengo a sottolineare, inoltre, che queste menzioni speciali sono state attribuite a tre realtà del Centro – Sud Italia, dove Conai sta lavorando con impegno straordinario. Il mio auspicio è che le menzioni di oggi saranno i premi di domani”.
Questi risultati sono stati possibili grazie al lavoro che Conai ha svolto e continua a svolgere sul territorio con i Comuni, attraverso l’Accordo Anci-Conai, che assicura il ritiro dei rifiuti di imballaggio raccolti a livello urbano ai Comuni convenzionati, garantendone l’avvio al riciclo. In questo modo i rifiuti urbani da problema sono diventati una risorsa da valorizzare per produrre nuova ricchezza, delle vere e proprie “miniere metropolitane”: basti pensare che dal 2000 al 2011 la raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio gestita in convenzione Anci-Conai è quasi quintuplicata (+450%).
A livello nazionale, nel 2011 sono stati recuperati 3 imballaggi su 4, erano 1 su 3 nel 1998.
Conai: www.conai.org
Anci: www.anci.it