SìRicarica è la startup benefit di DriWe, Garage Italia e NaturaSì, la realtà del biologico che mette a disposizione 14 punti di ricarica per autovetture elettriche e un servizio di “bike charge” per bici elettriche, con altre 6 stazioni di rifornimento elettrico. Il proposito è aggiungerne altri 14 entro il primo semestre del 2021 e fino ad altri 26 nei successivi 12 mesi – puntando non soltanto alle grandi città ma anche ai piccoli comuni.
NaturaSi, l’azienda del bio, ha messo la sua esperienza in termini di sostenibilità e di rete territoriale a disposizione di DriWe, uno dei player della mobilità elettrica più innovativi in Italia.
“Abbiamo avviato questa partnership con NaturaSì perché crediamo nella necessità di un cambiamento e vogliamo dare concretezza a un ideale condiviso, un’urgenza collettiva che ambisce a prendersi cura del Pianeta”, dice Luca Secco, CEO di SìRicarica e di DriWe.
DriWe Charge è la colonnina di ricarica veloce con 22kW di potenza. Nel tempo di una spesa (circa 1 ora) è possibile fare quasi un pieno di batteria, in base al modello di auto e alle caratteristiche della batteria stessa. Non solo, la colonnina può essere messa in funzione e gestita direttamente da smartphone ed è sempre connessa a Internet, così da poter essere localizzata nel proprio percorso e prenotata da remoto.
“Le colonnine potranno essere usate dai nostri clienti e da tutti i cittadini dei territori coinvolti. In genere quando si pensa a NaturaSì si pensa ‘solo’ al cibo biologico. In realtà bio è tante cose: crediamo nel rispetto del Pianeta a 360 gradi e per questo pensiamo sia necessario fare un salto di paradigma culturale per garantire un futuro più sostenibile alle nuove generazioni, un salto che non può prescindere dalla transizione ecologica anche nel campo della mobilità”, dichiara Fausto Jori, amministratore delegato di NaturaSì.
NaturaSì e DriWe compiono una scelta importante: tra il 2018 e il 2020 il mercato delle auto elettriche ha registrato un incremento del 118% e che entro il 2030 ci saranno in circolazione 5,5 milioni di veicoli elettrici che richiederanno 80.000 colonnine di ricarica in più rispetto alle ampiamente insufficienti stazioni attuali.
Ma c’è di più. SìRicarica non è solo un servizio offerto alle persone. Grazie a una campagna di equity crowdfunding, infatti, la società viene aperta ad un azionariato diffuso per dare l’opportunità ai cittadini e alle imprese di partecipare al progetto, investendo e rafforzandone la visione e i risultati economici condivisi. “SìRicarica nasce come una sfida grande, complessa e necessaria: coinvolgere in ottica partecipativa l’energia di quante più persone possibili per diffondere la mobilità sostenibile, alimentata da fonti rinnovabili, e trarne un profitto condiviso. Perché crediamo che il tema della sostenibilità riguardi tutti e che ciascuno di noi debba avere la possibilità di sentirsi attore di un cambiamento necessario, nessuno escluso”, spiega Jori.
L’iniziativa, a seguito della presentazione al pubblico, ha ricevuto l’adesione di un nuovo socio: Garage Italia. L’hub creativo fondato da Lapo Elkann è, da oltre due anni, uno dei principali player del restomod elettrico in Italia: la pratica, sempre più diffusa, di restauro di veicoli d’epoca con un’implementazione della componentistica, inclusa quella meccanica. “Con il progetto Icon-e, Garage Italia punta alla riduzione dell’impatto ambientale, alla sostenibilità, e di riflesso ai futuri trend di mercato. In un’ottica coerente con i valori cardine di questo progetto, è naturale per noi voler sostenere SìRicarica nello sviluppo di una rete accessibile e affidabile”, dichiara Enrico Vitali, amministratore delegato di Garage Italia.
La campagna è ospitata dalla piattaforma Ecomill, specializzata in equity crowdfunding, e dedicata agli investimenti condivisi per la transizione ecologica. “Ospitare una proposta come quella di SìRicarica è per noi una grande soddisfazione: vedere che player come NaturaSì, DriWe e Garage Italia propongono una campagna di equity crowdfunding per un’iniziativa a supporto della mobilità sostenibile ci fa capire come questo tema stia maturando. Un altro passo decisivo verso una transizione energetica condivisa”, dichiara Chiara Candelise, fondatrice e partner di Ecomill.
SìRicarica sarà, quindi, un player differenziato nel campo della mobilità elettrica sin dalla nascita e per mantenere saldi i valori che hanno portato alla sua costituzione le realtà coinvolte hanno deciso di costituirsi come società benefit. Una scelta coerente con gli equilibri sociali, economici e solidali che permeano i principi aziendali dei suoi azionisti.
L’obiettivo dichiarato della campagna è raccogliere da un minimo di 100.000 fino a un massimo di 250.000 Euro con un rendimento per gli investitori che potrà aumentare quanto più la società raccoglierà finanziamenti, grazie alla scalabilità del servizio su un numero sempre maggiore di punti di ricarica.