Nei suoi 25 anni di attività Clivet ha definito la propria strategia d’impresa nel superamento del concetto di prodotto e nello sviluppo di soluzioni impiantistiche dedicate alle differenti tipologie applicative, nella convinzione che ogni edificio presenti le proprie peculiarità e solo usando sistemi specializzati sia possibile garantire il comfort totale con un impiego ottimizzato dell’energia.
Un esempio di successo di questo tipo di approccio sono i Clivet Packaged System, la serie di pompe di calore monoblocco aria-aria per la climatizzazione degli ambienti di grande superficie del terziario, della grande distribuzione e delle strutture ad alto affollamento, che da anni garantiscono all’azienda Bellunese un posto di rilievo a livello nazionale in questo segmento di mercato.
Basati sul principio della decentralizzazione, ovvero sulla produzione dell’energia frigorifera o termica necessaria per la climatizzazione solo dove e quando serve, le caratteristiche di queste unità sono diverse.
Innanzitutto la specializzazione, con la proposta al mercato di unità fino al 30% di aria esterna (ClivetPACK CSRN) per supermercati, fiere, superfici commerciali, industrie, stazioni; unità con portata fino all’80% di aria esterna (ClivetPACK CSNX) per locali a elevato affollamento quali i cinema multisala, sale congressi e teatri; unità a tutt’aria esterna (ClivetPACK FFA) per locali in cui sia necessario il ricambio totale dell’aria quali cucine, laboratori e sale fumatori.
Un’altra caratteristica è la flessibilità applicativa grazie ad un range di potenze che va dai 13 kW dei nuovi Smartpack, alternativa alle tradizionali soluzioni split per piccolo commercio e uffici, fino ai 300 kW delle serie ClivetPACK CSRT-XHE/CSRN-XHE per le medie e grandi superfici.
Le unità, inoltre, sono dotate di massima efficienza grazie al recupero termodinamico sull’aria espulsa che viene veicolata sullo scambiatore esterno favorendo termicamente il funzionamento dell’unità. Alla ventilazione con motori a controllo elettronico che fa risparmiare il 30% di energia rispetto ai ventilatori centrifughi con trasmissione cinghia puleggia, al freecooling che permette la climatizzazione gratuita in base alla temperatura esterna. Alla portata d’aria variabile in funzione della termoregolazione, la gestione dell’aria di rinnovo avviene tramite sonda di rilevazione della concentrazione di CO2.
La qualità dell’aria è di livello superiore, grazie alla filtrazione a efficienza F7 negli allestimenti con filtri a tasche ed efficienza equivalente H10 con l’opzione dei nuovi filtri elettronici.
Allestimenti dedicati alle installazioni in situazioni climatiche particolarmente impegnative estendono il funzionamento fino a -12° e addirittura fino a -30° nelle configurazioni con modulo a gas.
I tempi di installazione e riduzione degli ingombri vengono abbattuti grazie alla compattezza delle unità monoblocco, che integrano tutti i componenti in un’unica soluzione.
È possibile applicare una gestione remota del sistema con protocollo di comunicazione Modbus, Lonworks, BACnet e sistemi di supervisione Clivet. Caratteristiche molto apprezzate dagli utenti finali tra cui spiccano importanti gruppi quali McDonald’s, Bennet, Auchan, McArthurGlen, Ikea, NH Hotels, Warner Village, UCI Cinemas, Ferrari, Microsoft e di cui è un esempio significativo l’applicazione ai padiglioni della Fiera di Parma, uno dei principali poli fieristici italiani, che nelle diverse fasi di ristrutturazione e climatizzazione dei propri edifici ha scelto i sistemi Rooftop Clivet con interessanti risultati in termini di abbattimento dei costi di gestione, velocità e semplicità di installazione.
Clivet: www.clivet.com