Anche quest’anno Cisco partecipa alla Giornata Mondiale della Terra (Earth Day) attraverso l’iniziativa denominata “Virtual Earth Day” che si terrà dal 19 al 22 aprile. I tre giorni di dibattito dedicati all’ambiente vedranno coinvolte le sedi Cisco di tutto il mondo tramite la soluzione di collaborazione su web Cisco WebEx per discutere e identificare soluzioni concrete e lanciare iniziative partecipative utilizzando le nuove tecnologie del web2.0.
L’obiettivo delle tre giornate è quello di continuare a sensibilizzare dipendenti, clienti e partner sull’importanza delle tecnologie Ict nel dare un contributo importante e creativo nella riduzione dei consumi energetici e delle emissioni nocive.
La società ha intrapreso da tempo un percorso di sostenibilità, i cui pilastri sono la riduzione dell’impatto ambientale dei propri processi operativi, rafforzata dalla diffusione della cultura della sostenibilità fra i propri dipendenti; l’offerta al mercato di prodotti e soluzioni efficienti a livello energetico; l’apporto tecnologico e strategico in iniziative globali per l’ambiente. In Italia la Giornata Mondiale della Terra sarà celebrata il 23 aprile nel contesto della Cisco Friday University, l’incontro settimanale che coinvolge i dipendenti dell’azienda proponendo di volta in volta l’approfondimento di svariati temi.
La strategia e le iniziative Green di Cisco include il rapporto Smart 2020, secondo il quale da oggi al 2020 si potrebbero ridurre fino al 25% le emissioni di CO2 usando le tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Nell’ultimo anno, grazie alla creazione di un Ecoboard internazionale, Cisco è riuscita a mettere a segno numerose iniziative di primaria importanza in campo ambientale. Lo sforzo per la riduzione dell’impatto ambientale è testimoniato dall’utilizzo intensivo delle soluzioni di collaboration, allo scopo di ridurre gli spostamenti dei dipendenti e di trasformare il posto di lavoro in un ambiente condiviso e connesso, in cui la gestione dello spazio e dei consumi energetici siano ottimizzati.
Cisco, che si è posta l’obiettivo di ridurre del 25% le proprie emissioni di gas serra entro il 2012, è membro della Clinton Global Iniziative e ha creato nel 2006 il programma Connected Urban Development, una partnership pubblico-privata che ha lo scopo di affrontare i problemi ambientali legati agli ambienti urbani e di sviluppare soluzioni Ict replicabili in tutte le città del mondo.
In Italia, il nuovo quartier generale è stato dotato di tecnologie all’avanguardia e rispetta criteri di efficienza energetica (il 100% dell’energia elettrica viene da fonti alternative); si caratterizza, inoltre, per il design ecocompatibile e per l’organizzazione degli spazi secondo un principio di condivisione, che riduce i consumi.
A testimonianza del percorso di sostenibilità intrapreso, nel 2009 Cisco Italia si è classificata al primo posto del premio “Progetti Sostenibili e Green Public Procurement” indetto da Consip, l’Ente sotto il controllo del Ministero dell’Economia e delle Finanze che ha come principali compiti quello di disegnare la strategia IT del Ministro e di gestire la fase di razionalizzazione del procurement per la modernizzazione della Pubblica Amministrazione Italiana.
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