La campagna è stata promossa dal Ministero dell’Ambiente in collaborazione con Ecopneus – società senza scopo di lucro impegnata nel rintracciamento, raccolta e recupero di pneumatici fuori uso (PFU) in tutta Italia – nell’ambito delle attività previste dal Protocollo di cui sono firmatari anche l’Incaricato del Ministro dell’Interno per la Terra dei Fuochi, Donato Cafagna, Prefettura di Napoli, Prefettura di Caserta, Comune di Napoli, Comune di Caserta.
“Io scelgo la strada giusta” è il titolo della campagna, che affiancherà le attività di prelievo di PFU abbandonati nella Terra dei Fuochi, sottraendoli alla pratica criminale che li fa diventare spesso materiale di innesco dei roghi tossici. Dalla campagna parte, infatti, un appello contro l’acquisto in nero di pneumatici, fenomeno da cui ha origine un flusso di rifiuti che ricompare nei campi o al bordo delle strade e diventa innesco per i roghi che tristemente identificano questa terra. “Se li acquisti in nero uccidi la tua terra”, con questo messaggio forte e l’immagine di un pneumatico che si trasforma nel tamburo di un revolver la campagna promossa dal Ministero dell’Ambiente e da Ecopneus punta ad evidenziare la possibilità per ogni cittadino di dare un contributo concreto per la legalità e per far sì che gli effetti dell’intervento di raccolta straordinaria siano duraturi.
La gestione corretta dei pneumatici fuori uso e l’avvio degli stessi a recupero, può infatti essere garantita solo con l’acquisto dei nuovi pneumatici in modo legale, con l’emissione di un regolare scontrino. Tutto questo è possibile ed è già una prassi in tutte le Regioni d’Italia, e anche in Campania, dove Ecopneus ha raccolto, dall’avvio del sistema ad oggi, 38.427 tonnellate di PFU tutti avviati a recupero. Il risultato di una corretta gestione di questi rifiuti è simbolicamente visibile in una realizzazione che Ecopneus ha voluto lasciare alla città di Napoli: un campetto sportivo polifunzionale realizzato in gomma da riciclo di PFU nel complesso Monumentale San Nicola da Tolentino, dove si è tenuta la presentazione della campagna.
Progressivamente le attività di prelievo saranno estese ai Comuni richiedenti e andranno avanti, si stima, fino a giugno 2014 o comunque fino al completo impiego delle risorse, 1,5 milioni di euro messi a disposizione da alcuni dei soci di Ecopneus.