La Commissione europea ha presentato lo scorso 18 giugno ai Quindici una strategia globale per favorire l’immissione sul mercato di prodotti maggiormente ecologici.
Battezzata “Politica integrata dei prodotti”, l’iniziativa mette l’accento sulla riduzione dell’inquinamento per l’intero ciclo di vita di un prodotto, la scelta delle misure più efficaci in collaborazione con il mercato e l’implicazione di tutte le parti interessate (progettisti, industriali, venditori, consumatori).
La fabbricazione, il consumo e l’eliminazione dei prodotti sono sfide per la protezione dell’ambiente. Attualmente, tutte le politiche legate ai prodotti si concentrano sulle fonti maggiori di inquinamento, come le emissioni inquinanti o la gestione dei rifiuti, piuttosto che sulla concezione di prodotti e la maniera in cui contribuiscono a degradare l’ambiente durante tutto il loro ciclo di vita.
La Commissione europea propone un doppio approccio che si basa sul miglioramento di tutti gli utensili esistenti (loghi ecologici, informazioni sul ciclo di vita) e sulle prestazioni ambientali dei prodotti più inquinanti e annuncia una serie di iniziative ambiziose con il lancio di progetti pilota già nel 2003.
Seguiranno, nel 2005 le pubblicazioni di un manuale sulle pratiche migliori in materia di ciclo di vita e di un documento sulla necessità di imporre ai produttori obblighi ambientali a partire dalla concezione dei loro prodotti.
Nel 2006, dovrebbe essere avviato un programma di azione per rendere più ecologiche le pratiche di aggiudicazione degli appalti. Nel 2007 verrà identificato un primo insieme di prodotti che avranno riportato il maggiore potenziale di miglioramento ambientale e la relativa campagna di lancio.