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n.8 novembre 2012
Potabilizzare l’acqua: resine a scambio ionico
Nel rispetto della vigente legislazione per le acque destinate al consumo umano Gramaglia,
con tecnologie proprie, ha la possibilità di rispettare tutti i parametri in modo da rendere
potabile l’acqua. La tutela delle risorse idriche ha determinato una necessità crescente di
depurare l’acqua dalle svariate forme di inquinamento: chimico, fisico, microbiologico siano
essi di origine naturale e/o antropica. Gramaglia in base alla forma di inquinamento presente
studia e progetta uno specifico impianto di trattamento, dettato dalla trentennale esperienza
sul mercato e con oltre mille impianti realizzati. Una delle più comuni forme di inquinamento
è data dalla presenza di sali di calcio e magnesio nelle acque, i quali concorrono a
determinarne la durezza.Addolcire significa togliere dall’acqua la durezza dovuta ai sali
di calcio e magnesio scambiandoli con sali di sodio, che non precipitano e non incrostano
così come con bicarbonato di sodio per evitare il superamento dei cloruri allo scarico. Per
ottenere lo scambio, l’acqua viene fatta passare attraverso un letto di resine utilizzando
come rigenerante il cloruro di sodio e/o il bicarbonato di sodio. Tutti gli addolcitori Gramaglia
sono completamente automatici e le loro diverse fasi di funzionamento (servizio, lavaggio,
rigenerazione) sono comandate da una centralina elettronica che attiva il gruppo delle valvole.
L’automatismo può essere controllato anche da un dispositivo volumetrico, che attiva la fase
di rigenerazione in funzione della quantità di acqua erogata. La rigenerazione può essere
avviata anche manualmente, senza interferire sull’automatismo prefissato. Sono centinaia,
nel settore dell’addolcimento, le installazioni effettuate negli anni, da utenze di piccole
dimensioni fino ad impianti di potenzialità più rilevanti: in questa pagina sono presentati due
di questi impianti. Con il sistema a scambio ionico e con resine selettive particolari si possono
abbattere anche i nitrati molto presenti nei terreni per l’assorbimento dei concimi azotati, nocivi
per la salute, oltre il limite ammesso.
Profilo dell’azienda
Gramaglia, fondata nel 1980 ha la propria sede in San Biagio di Osimo su una superficie
coperta di 2.000 m
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modernamente attrezzata con uffici tecnici, officina e magazzino
ricambi. I tecnici Gramaglia operano in un blocco uffici con varie postazioni CAD. Studiano
tutte le soluzioni tecniche ed economiche calibrate per ogni cliente, pubblico e privato, per
il trattamento di aria, acque primarie, di processo per uso alimentare e industriale, per le
acque reflue con processi biologici e fisico-chimici. Nuove realizzazioni sono costantemente
allo studio, data la vastità e le novità del settore, a seconda della richiesta di mercato.
Nei laboratori vengono analizzate le caratteristiche dell’acqua, aria, rifiuti da trattare e si
applicano, su scala pilota, i cicli più adatti, controllando le rese ed i costi dei singoli processi.
Gramaglia è certificata ISO 9001:2008, è abilitata ai sensi del DM 37/2008 (ex Legge 46/90) e
contemporaneamente possiede l’attestazione SOAper le categorie: OG1/OG6/OG11/OS22.
Gramaglia è impegnata nella ricerca con propri laboratori per rispondere ai problemi ecologici,
alle esigenze di recupero, di risparmio energetico ed alla necessità di ottimizzazione dei
processi inquinanti, di riciclaggio e stoccaggio delle materie impiegate o di risulta.
VETRINA
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Gramaglia Srl
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