Pagina 70 - Energie & Ambiente n. 7

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n.7 settembre 2012
La nuova serie Optris di sensori a infrarossi
è ideale per la misura istantanea della
temperatura in quelle applicazioni in
cui sono richieste elevate prestazioni e
dove la dimensione dello spot risulta di
notevole importanza. I sensori sono dotati
di puntatore a doppio raggio laser che, al
contrario della maggior parte dei pirometri
con laser singolo, segue il percorso ottico
dell’infrarosso indicando la dimensione
precisa dello spot e la grandezza del campo
di misura a ogni distanza. Il più piccolo spot
raggiungibile viene indicato sul target da un
unico punto che si forma quando i due raggi
laser collimano.
Grazie alla dimensione minima dello
spot di misura la serie laser è utilizzata
principalmente in processi industriali,
applicazioni R&D e laboratori.
La versione CSlaser è molto compatta in
quanto l’elettronica è integrata nella testa
del sensore, la CTlaser invece è costituita
da testa ed elettronica separata offrendo
un’ampia gamma di scelta tra diverse
interfacce (USB, RS-232, RS-485, Profibus,
Ethernet, uscite relè) e display LCD retro-
illuminato. Sensori di notevole versalità,
in quanto con una semplice sequenza di
tasti è possibile regolare l’emissività del
materiale e il tempo di risposta. Inoltre il
segnale è disponibile in forma analogica
configurabile: 0-4/20 mA, 0/5-10 V oppure
equivalente a una termocoppia K o J.
La robustezza ne consente l’utilizzo a
temperature ambiente fino a 85
°C senza raffreddamento della
testa di misura. A seconda
del modello e dello spettro
d’interesse i campi di misura
variano da -50 a 2200 °C con
risoluzioni fino a 0,025 °C. In
particolare le serie 1M, 2M,
3M lavorano a lunghezze
d’onda specifiche per superfici
metalliche (1µm /1.6 µm / 2,3
µm) riducendo l’errore di misura quando
l’emissività del materiale cambia o non è
nota.
Disponibili come elementi opzionali il
software CompactConnect per configurare
il sensore e acquisire le misure, vari
accessori quali lenti CF (Close Focus),
staffe di fissaggio a diversi gradi di libertà,
custodie e dispositivi di purga dell’aria a
flusso laminare.
In occasione di Ifat 2012 il
Gruppo Pieralisi
ha presentato la nuova Serie High Speed (HS)
che si distingue per la tecnologia innovativa e
il nuovo design. Questa nuova generazione di
decanter, che si aggiunge oggi all’ampia gam-
ma Pieralisi di estrattori centrifughi e centrifughe
verticali, nasce dall’impegno costante di Pierali-
si nella ricerca e sviluppo di tecnologie avanzate
per garantire risposte mirate ad ogni specifica
esigenza di separazione e con l’obiettivo di cre-
are valore aggiunto per i propri clienti.
L’innovativa tecnologia adottata su questa nuo-
va serie di macchine permette di raggiungere
una maggiore accelerazione centrifuga (dell’or-
dine del 18-20%) rispetto a quella dei decanter
tradizionali ed è concepita per fornire soluzioni
ottimali e ad alte prestazioni in molteplici appli-
cazioni; in particolare, alla Fiera è stata presen-
tata la macchina nella veste dedicata ai processi
di disidratazione spinta dei fanghi provenienti
dalla depurazione delle acque di scarico civili e
industriali.
Oltre a ciò, la nuova serie HS introduce anche
numerose migliorie tecniche, tutte orientate
all’efficienza globale del
prodotto. Ne è un esem-
pio la nuova tecnologia
impiegata per la realiz-
zazione della protezione
antiusura della coclea
che garantisce una maggiore affidabilità e una
più lunga durata; questo si traduce immediata-
mente in interventi di manutenzione molto più
distanziati nel tempo e quindi in un minor costo
di esercizio.
Anche il quadro elettrico di comando e controllo
(realizzato di serie per l’intera linea di disidra-
tazione) prevede il PLC e l’interfaccia operato-
re Touch Screen per permettere una gestione
semplificata e più efficiente dell’intero ciclo di
lavoro della macchina e delle apparecchiature
facenti parte della linea.
Il design innovativo, che prevede una maggiore
impronta a terra (la macchina è ora più bassa
e più larga della precedente serie), conferisce
un’elevata stabilità e affidabilità, assicurando
minori vibrazioni e maggiori velocità di rotazio-
ne. Inoltre, tutti gli organi meccanici posizionati
sotto la stessa copertura in posizione ergono-
mica garantiscono una migliore accessibilità in
fase di manutenzione che risulta di conseguen-
za più rapida, semplice ed economica.
Nella progettazione della nuova serie di decan-
ter si è tenuto conto anche del fattore risparmio
di gestione: i consumi energetici e di polielettro-
lita (ove impiegabile) della macchina sono stati
ridotti grazie all’ottimizzazione e all’affinamento
delle trasmissioni meccaniche e alla progetta-
zione accurata e particolare della fluidodinami-
ca interna alle parti rotanti. Al fine di rispondere
nel migliore modo possibile alle richieste del
mercato della separazione, i decanter della
nuova Serie HS sono disponibili sia con mo-
dalità di lavoro tradizionale che con modalità di
lavoro con disco di sbarramento (Baffle Disk).
GRUPPO PIERALISI
LUCHSINGER