Pagina 68 - Energie & Ambiente n. 7

Versione HTML di base

NEWS
64
n.7 settembre 2012
KONICA MINOLTA
SENSING
Gli strumenti di misura per il solare
Konica Minolta Sensing
anticipano
le attività di ricerca & sviluppo rivolte
alle nuove generazioni di moduli solari
che sono destinate a ricoprire un ruolo
sempre più importante nei prossimi anni.
Con il simulatore XES che si distingue
per le sue dimensioni compatte, lo
spettroradiometro della luce solare
S-2440/2441/2442 e le celle di riferimento
fotovoltaiche AK-100, 110 e 200, Konica
Minolta intende di fatto stabilire nel medio
termine gli standard in questo comparto
industriale. Ad esempio, la differenza
spettrale delle celle di riferimento anche
per celle solari multi-junction è ridotta a
meno dell’1%.
Le caratteristiche di misura degli
spettroradiometri con lunghezze d’onda
di 300~1100 nm sono in grado di coprire
la banda del silicio e dei rivestimenti a
film sottile organici delle celle solari.
Omron Electronic Components
Europe
ha riprogettato due famiglie di relè
nell’intento di rispondere alle esigenze di
basso consumo e affidabilità a lungo termine
richieste dai sistemi che utilizzano reti foto-
voltaiche a energia solare, dagli inverter delle
turbine a vento, ai controllori di carica, dai
sistemi di back up UPS a batteria a tutte le
altre applicazioni similari.
Gli inverter per uso fotovoltaico utilizzano per
la protezione della rete coppie di relè mo-
nostabili la cui funzione è essenzialmente
quella di garantire la sicurezza del sistema
e dell’utilizzatore. Gli aspetti principali della
riprogettazione di questi relè sono legati so-
prattutto al mantenimento di limitati consumi di
bobina, pur nella necessità di operare veloce-
mente in condizioni di temperature elevate di
avvio. Nello specifico, per rispondere a questi
requisiti, Omron ha rivisitato i parametri dei
componenti delle famiglie G7L-PV (DPST-
NO) e G8P (SPST-NO), con un tempo di com-
mutazione tipico pari a 20 ms, una lunga vita
elettrica e un consumo di bobina ridotto. Tutti
e due i dispositivi rispettano i requisiti previsti
OMRON
dalle norme IEC62109-1. 2 (luglio 2011) e
VDE0126-1.
Il nuovo relè Omron G7L-PV prevede una
distanza tra i contatti di oltre 3 mm per garan-
tire i necessari livelli di tensione operativa e
rispettare gli standard di sovratensione. I relè
sono in grado di commutare un carico induttivo
AC7 di 30 A a 280 VAC. Le altre migliorie ap-
portate al G7L-PV includono l’ottimizzazione
dei contatti fissi e mobili, un materiale di con-
tatto più resistente, una molla porta contatti
più robusta e il passaggio da una classe B di
bobina (132 °C) alla classe F (150 °C), che
permette una tolleranza maggiore sulle alte
temperature. Il relè G7L-PV ha anche un liv-
ello di consumo di energia che è il più basso
nella sua categoria di prodotto, solo 320 mW.
L’involucro è compatto, con montaggio da cir-
cuito stampato, e misura 52,5x35,5x41,0 mm.
Omron ha anche realizzato il componente
G8P-1A4P-BG, nuovo elemento della famiglia
di relè G8P, ottimizzato per lavorare in con-
dizioni di avvio ad alta temperatura; il G8P-
BG è infatti dotato di un’ottima resistenza di
bobina e di contatto all’innalzamento della
temperatura, che garantisce una lunga vita
elettrica in tali condizioni. Il nuovo dispositivo
ha una distanza tra i contatti di 2 mm, e una
vita elettrica di 30mila manovre con 250 VAC
a 20 °C. Ancora più piccolo del G7L-PV, il
G8P-BG è sigillato e dispone di terminali per
circuito stampato; le sue dimensioni sono di
32,1x27,2x20,1 mm.
Per verificare l’affidabilità e l’efficienza delle
nuove soluzioni, Omron ha sottoposto i relè
a test meticolosi e a verifiche progettuali, per
consentirne l’utilizzo nei sistemi di produzione
di energia da fonti rinnovabili.
Omron offre i due relè con bobine da 12 e 24
VDC, ma altre versioni sono disponibili su rich-
iesta. I relè sono dotati delle certificazioni UL,
CSA e VDE. I due dispositivi hanno un range
di temperatura di funzionamento che va dai
-55 ai +85 °C.
Il simulatore solare XES fornisce un
abbinamento molto buono alla luce solare
standard (AM1.5) e risponde anche ai
requisiti previsti dalla norma IEC 60904-9
Class AAA.
Le nuove celle di riferimento sono state
sviluppate in stretta collaborazione
con l’istituto nazionale giapponese
Aist - Advanced Industrial Science and
Technology - e si rivolgono ai produttori
di celle fotovoltaiche, agli istituti di
ricerca scientifica e ai dipartimenti di
sviluppo delle società che utilizzano
nuove generazioni di celle solari.
Inizialmente Konica Minolta Sensing si
concentrerà sui mercati di Italia, Spagna
e quelli di lingua tedesca considerando
che oltre 23 dei totali 40 GW di capacità
nominale si trovano in questi mercati.