ATTUALITÀ
nel 2010 è giunta a essere di 22,2 kW medi per impianto, con un
dato riferito alle sole installazioni 2010 di 27,5 kW di potenza media.
Sotto il profilo della produzione, nel 2010 sono stati raggiunti i
1.905,7 GWh con un incremento del 182% rispetto all’anno prece-
dente e una distribuzione per macro area che vede in testa il Mez-
zogiorno, con il 41% dei Gwh prodotti nell’anno. La regione in cui la
produzione è stata maggiore è la Puglia, dove sono stati generati
412 GWh (ben il 53% del totale Sud ed il 22% del totale nazionale).
Segue il Nord, con il 39% dei GWh prodotti, dove spiccano Lombar-
dia ed Emilia Romagna, con rispettivamente 190 GWh e 153 GWh
generati. Infine il restante 20% dei GWh è stato fornito dalle regioni
del Centro, il Lazio in testa con 152 GWh.
Il settore è stato caratterizzato da un rilevante sviluppo anche du-
rante l’ultimo anno. Prime proiezioni rilasciate dal GSE a inizio mar-
zo 2012 riportano un totale di 12.750 MW di potenza installata per
10.730 GWh prodotti a fine 2011.
Conto Energia e modello tedesco
La crescita del mercato fotovoltaico italiano è stata di fatto sollecita-
ta dai sistemi di incentivazione, questo perché in assenza di incenti-
vi la produzione di energia attraverso la tecnologia fotovoltaica non
è ancora del tutto economicamente conveniente. Il costo di produ-
zione da fotovoltaico è oggi ancora superiore a quello di generazio-
ne da fonti tradizionali, il che rende la presenza di un meccanismo
incentivante una condizione importante per l’esistenza stessa di un
mercato del fotovoltaico.
Il Conto Energia disciplina l’erogazione degli incentivi all’energia
prodotta da un impianto fotovoltaico e attualmente è in vigore il
Quarto Conto Energia.
I dati relativi al totale dei risultati del Primo, Secondo, Terzo e Quarto
Conto Energia aggiornati a fine ottobre 2011 evidenziano un com-
plesso di oltre 291.000 impianti incentivati da quando è partito il
meccanismo nel 2005; il 27% del totale (77.291) è situato nelle re-
gioni del Mezzogiorno. Osservando i dati sulla potenza installata, su
un totale di oltre 11.212 MW nel Sud è presente il 37% della potenza
incentivata complessivamente (4.145 MW).
Se confrontati con quelli degli altri Paesi europei, gli incentivi italiani
sono superiori.
I cambiamenti avvenuti nello scenario energetico di riferimento han-
no mostrato chiaramente la necessità di introdurre in Italia un siste-
ma di incentivazione diverso, con costi inferiori per il sistema paese
a parità di capacità installata e che consenta di adeguarsi tempesti-
vamente ai cambiamenti in corso, consentendo così di pianificare
efficacemente quantità e mix di fonti rinnovabili. Le linee seguite
nella determinazione del sistema in vigore richiamano quanto appli-
cato in Germania, ritenendo che un meccanismo di feed in differen-
ziato per segmento e aggiornato periodicamente (ispirato al modello
tedesco) possa meglio contribuire al raggiungimento dei molteplici
obiettivi che lo sviluppo delle fonti pulite si pone.
L’esperienza della Germania mostra che nonostante contrazioni
del livello di incentivazione, il mercato può continuare a crescere;
occorre, dunque, che gli incentivi siano stabili nel tempo, economi-
camente sostenibili e che tengano conto dell’evoluzione tecnologica
in modo da garantire il raggiungimento degli obiettivi fissati per la
crescita delle energie rinnovabili.
16
n.6 maggio 2012
Si terrà il 26 giugno a Milano, nelle
sale del centro congressi Cosmo
Hotel di Cinisello Balsamo, il primo
evento italiano interamente dedicato alla
sensoristica e alla strumentazione di processo,
uno dei settori di maggior valore nel panorama
dell’hi-tech italiano.
S&PI – Sensors & Process Instrumentation è
organizzato dalla rivista Automazione e Strumen-
tazione (Fiera Milano Media) in collaborazione
con GISI, l’Associazione Italiana Imprese di Stru-
mentazione e gode del supporto delle principali
associazioni di utilizzatori e di media partner qua-
lificati (Automazione Oggi, Fieldbus & Networks,
Energie e Ambiente Oggi e Progettare).
La mostra-convegno proporrà ai visitatori un’e-
sclusiva vetrina di prodotti, sistemi e soluzioni
che trovano applicazione negli impianti e mac-
chine per industria manifatturiera e di processo:
sensori, trasduttori, trasmettitori, indicatori,
valvole di regolazione, registratori, regolatori,
controllori, attuatori, strumenti e sistemi completi
per la misura di tutti i fondamentali parametri di
processo: temperatura, pressione, livello, flusso,
portata, umidità, forza, peso ecc.
Accanto alle soluzioni per le misure di processo
uno spazio speciale sarà dedicato alla strumen-
tazione per l’analisi e il laboratorio, un settore
del valore di oltre 400 milioni di euro in Italia:
apparecchiature e strumenti per determinare
il pH, la torbidità, la conducibilità, la presen-
za di ossigeno, analizzatori di TOC, titolatori,
gascromatografi, spettrofotometri, densimetri e
viscosimetri, campionatori ecc.
Durante a mostra-convegno sarà possibile trova-
re le soluzioni alle proprie esigenze commerciali
nell’area espositiva e perfezionare le proprie
competenze prendendo parte alle varie sessioni
convegnistiche.
Un evento per i sensori e la strumentazione di processo
S PI
&
SENSORS
& PROCESS
INSTRUMENTATION