ATTUALITÀ
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n.6 maggio 2012
In occasione di Mostra
Convegno
Expocomfort
Aqua Italia, l’Associazione
delle aziende costruttrici
e produttrici di impianti per il tratta-
mento delle acque primarie federata
ad Anima – Confindustria, ha annun-
ciato la firma del nuovo decreto del
Ministero della Salute “Disposizioni
tecniche concernenti apparecchiature
finalizzate al trattamento dell’acqua
destinata al consumo umano” che so-
stituirà il DM 443/90.
Quest’ultimo, da tempo, risulta-
va inadeguato in termini di campo
di applicazione, per la necessità di
regolamentare anche l’ambito non
prettamente domestico. Inoltre, il re-
cepimento della Direttiva 98/83/CE
mediante il DL n. 31/01 introduceva
nuove considerazioni riguardanti la
qualità dell’acqua destinata al con-
sumo umano e, non ultimo, l’amplia-
mento delle tecnologie aveva visto
nascere apparecchi di trattamento
non considerati dal DM 443/90.
Da sottolineare, anche, il fiorire di
nuovi strumenti legislativi strettamen-
te connessi al tema come il DL n. 31
del 02.02.2011 e smi, il DM 174/04,
gli Standard tecnici volontari europei
del CEN (EN), il DL n. 206/2005 (Co-
dice del consumo) e molte altre anco-
ra. In aggiunta, si sentiva la necessità
di dare maggiore attenzione all’inte-
resse del consumatore tutelandolo
durante tutto il ciclo di vita del prodot-
to, compresa la manutenzione degli
impianti. Ecco perchè, diversi articoli
del nuovo decreto prevedono che il
produttore e il distributore mettano
in commercio apparecchiature che,
se utilizzate e manutenute secondo
quanto previsto dal manuale d’uso
e manutenzione, assicurino le pre-
stazioni dichiarate e che l’acqua sia
sempre conforme ai requisiti stabiliti
dal DL n. 31 del 02.02.2011 e smi.
A tal proposito, è obbligatorio offrire
una garanzia assoluta della quali-
tà dell’acqua trattata durante tutto il
periodo di vita dell’apparecchiatura.
Questo implica una responsabilità ri-
partita tra produttore, venditore, ma-
nutentore e consumatore finale che
dovrà essere in grado di valutare le
performance del prodotto.
Per questo, è responsabilità del pro-
duttore e venditore stilare le istruzioni
e i manuali di montaggio affinché sia
sempre garantita la completa sicu-
rezza tecnica igienico-sanitaria del
prodotto, sottolineando anche l’im-
portanza della corretta manutenzione
e quindi la necessità che il consuma-
tore si rivolga solo ad aziende com-
petenti.
Nel nuovo decreto, infatti, si richiede
l’affidamento di progettazione, instal-
lazione e collaudo delle apparecchia-
ture ad imprese abilitate all’esercizio
di queste attività.
Questo garantisce una maggiore tra-
sparenza sul mercato che darà spazio
solo a produttori e distributori certifi-
cati e una maggiore tutela del consu-
matore che dovrà ricevere dall’instal-
latore una dichiarazione di conformità
che lo metterà al riparo da qualunque
eventuale danno.
I consumatori sono tutelati anche per
quanto riguarda la pubblicità delle
apparecchiature visto che i produtto-
ri e venditori potranno utilizzare per
le promozioni solo argomentazioni
riferite alle prestazioni delle apparec-
chiature fondate su letteratura e dati
scientifici nazionali e internazionali
(come ad esempio lo Standard EN,
letteratura dell’OMS...).
Infine, nel testo sono previste tutte le
sanzioni presenti nelle norme prece-
dentemente citate che garantiscono
così un nuovo sistema basato sulla
concorrenza leale tra aziende produt-
trici che dovranno sottostare alle me-
desime regole e sulla responsabilità
ripartita tra tutti i soggetti coinvolti dal
produttore al cliente finale.
Smagua 2012
La ventesima edizione di Smagua
si è conclusa con la piena
soddisfazione dei professionisti
del settore. Per quattro giorni i padiglioni della
Fiera di Saragozza sono stati un punto d’incontro
per i settori dell’acqua e dell’irrigazione. La
manifestazione ha registrato la presenza di
35.000 visitatori ed è stata caratterizzata da
un elevato grado di internazionalità con una
presenza di visitatori provenienti da 57 diversi
paesi. Per quattro giorni, oltre 1.000 aziende
espositrici provenienti da 40 paesi hanno
partecipato all’evento presentando le loro
soluzioni e innovazioni per rispondere alle nuove
sfide imposte dal mercato a livello internazionale.
Oltre all’area espositiva, il salone ha offerto
un ampio programma di presentazioni, eventi
e conferenze tecniche nelle quali sono state
approfondite alcune delle questioni di mercato
relative all’acqua e all’irrigazione nel contesto
globale. Tra le principali questioni affrontate a
Smagua particolare importanza è stata dedicata
al binomio acqua e energia, come meccanismo
per affrontare il futuro idrico e energetico, posto
che si tratta di due fattori che vanno di pari passo.
La depurazione delle acque, i piani di gestione
delle acque, il ciclo dell’acqua o la qualità della
formazione sono stati i temi fondamentali delle
sessioni tecniche. Come nuovo elemento Smagua
2012 ha lanciato un forum per il Trasferimento
Tecnologico che ha contribuito a migliorare i
rapporti tra ricercatori dell’università e le imprese
Trattamento domestico
dell’acqua:
ecco cosa cambierà