La Fao, l’agenzia Onu che guida le celebrazioni per la Giornata Mondiale dell’acqua 2012, il 22 marzo, ospiterà una serie di eventi e dibattiti incentrati sul ruolo critico delle risorse idriche al fine di nutrire il pianeta.
Vent’anni fa, al primo Vertice sulla Terra di Rio, si è affermata con forza la necessità di una buona gestione delle risorse idriche per riuscire a costruire un futuro sostenibile e garantire la sicurezza alimentare al pianeta. Ma se da allora molti Paesi hanno fatto grandi passi avanti nella gestione delle proprie risorse idriche, si è invece intensificata la competizione per l’accesso alle risorse tra città, agricoltura e industria. Contemporaneamente la siccità rappresenta la prima e più comune causa di penuria alimentare nei Paesi in via di sviluppo.
Per riuscire ad alimentare la popolazione mondiale che si prevede per il 2050 raggiungerà i 9 miliardi di persone sarà necessario gestire meglio le risorse idriche, rafforzare la capacità di risposta delle comunità contadine agli effetti del cambiamento climatico, ridurre gli sprechi di cibo e di acqua, e riuscire ad avere una maggiore produzione agricola per goccia d’acqua impiegata.
Queste ed altre questioni sono il tema di una serie di incontri e tavole rotonde che si tengono presso la Fao, il 22 marzo 2012, Giornata Mondiale dell’Acqua. I risultati del dibattito saranno base di discussione per il prossimo Summit Rio +20 che si terrà il prossimo giugno, dove l’acqua sarà ancora una volta al centro dell’ordine del giorno.
Giornata Mondiale dell’Acqua: www.unwater.org/worldwaterday
Fao: www.fao.org