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ABB sviluppa soluzioni sostenibili per smart city in SveziaERT

ABB si è aggiudicata un contratto con la società elettrica Mälarenergi per lo sviluppo di “soluzioni per smart city” che faranno di Västerås, la quinta area urbana svedese per dimensioni, una comunità più attrattiva per i cittadini e l’industria. Mälarenergi fornisce un’ampia gamma di servizi essenziali per le attività commerciali e per i 150.000 residenti di Västerås. L’azienda gestisce centrali idroelettriche, la rete elettrica locale, un termovalorizzatore, reti di riscaldamento e condizionamento, impianti di potabilizzazione e trattamento delle acque reflue, una rete di distribuzione idrica e una rete in fibra ottica.

Nel 2017, Mälarenergi e ABB hanno unito le forze per sviluppare soluzioni digitali volte a ridurre al minimo l’impatto ambientale e creare servizi digitali di alto valore per i clienti. Un obiettivo fondamentale di questo investimento digitale è l’integrazione delle sale di controllo dei molti sistemi di automazione per creare un ambiente operativo unificato.

“Il costo e i vantaggi ambientali derivanti dall’utilizzo delle tecnologie digitali di ABB per ridurre il nostro impatto gestionale sono notevoli,” ha affermato Niklas Gunnar, Amministratore Delegato di Mälarenergi. “Saranno liberate così risorse finanziarie attualmente usate in modo inefficiente per la gestione di molte strutture diverse, da investire in altri settori che porteranno benefici ai nostri clienti.”

Questa “soluzione smart city” sfrutterà l’approccio di ABB Ability Collaborative Operations di integrazione delle migliori tecnologie e servizi ABB con l’esperienza operativa di Mälarenergi. Collaborative Operations unisce la profonda conoscenza di controllo e di settore di entrambe le parti, per avere una maggiore e più rapida disponibilità di informazioni che permette a Mälarenergi e ABB di sapere di più, fare di più e meglio, insieme. Questo approccio trasformerà Mälarenergi da una società di utility tradizionale in un fornitore di “infraservizi” integrati, tenendo presente l’esperienza dell’utente finale. Per esempio, applicato alla rete di teleriscaldamento, che serve il 98 percento degli edifici cittadini, l’approccio Collaborative Operations ottimizzerà la performance operativa e ridurrà il consumo di energia. L’analisi dei dati faciliterà il compito degli operatori di identificare, classificare e dare priorità ai problemi potenziali con gli asset, i processi e le aree di rischio, affinché possano aumentare l’efficienza e ridurre i costi.

ABB Ability Collaborative Operations fa parte del portafoglio ABB Ability di soluzioni digitali. Offre tecnologie per la gestione della performance, il monitoraggio da remoto e l’analisi predittiva per garantire la sicurezza, migliorare l’efficienza e aumentare la produttività in molti settori industriali a livello globale. I Collaborative Operations Centers connettono le persone delle strutture e delle sedi di produzione dell’intera impresa con gli esperti di settore e tecnologia di ABB, accorciando i tempi di risoluzione dei problemi operativi.

“Insieme, ABB e Microsoft forniscono tecnologia digitale e competenze che consentono l’ottimizzazione delle infrastrutture delle imprese in un modo che non era mai stato possibile prima” ha affermato Çaðlayan Arkan, Direttore Generale della divisione Manufacturing Industry di Microsoft. “ABB Ability Collaborative Operations è un chiaro esempio di una soluzione digitale che sfrutta le tecnologie cloud intelligenti per consentire alle città e ai clienti industriali di diventare sempre più smart, creando nuove conoscenze e consentendo un processo decisionale migliore. ”

“Siamo orgogliosi di collaborare con Mälarenergi nella loro trasformazione digitale e creare vantaggi tangibili per i residenti e le attività commerciali di Västerås” ha affermato Kevin Kosisko, Amministratore Delegato della business unit Power Generation & Water di ABB. “La nostra capacità di guidare la digitalizzazione e di offrire soluzioni per smart city aiuterà Västerås a operare ad alti livelli di efficienza, sostenibilità e resilienza.”