Si è tenuto a Palermo il quarto International Forum on Research and Technologies for Society and Industry (RTSI 2018), il convegno più importante organizzato dalla Sezione Italiana di IEEE, in cui industria e università si incontrano per discutere delle nuove tecnologie e del loro effetto sulla società, stabilire partnership e valutare le possibilità di cooperazione.
Il forum si articola in un programma tecnico su tematiche interdisciplinari promuovendo così la collaborazione tra ricercatori che lavorano in aree talvolta molto diverse tra loro (per esempio comunicazioni, elettronica, informatica, energetica, robotica, bioingegneria…) e una serie di eventi che vedono protagonisti le start-up, gli studenti e i giovani professionisti e le industrie sia grandi sia SME.
Durante questo evento sono stati consegnati i premi del concorso per le migliori tesi di laurea e di dottorato, sponsorizzato da ABB e bandito dalla Sezione Italiana di IEEE insieme al Woman In Engineering Italy Section Affinity Group.
Il concorso premia le migliori tesi di laurea magistrale e di dottorato sulle nuove sfide tecnologiche nell’energia e nell’industria, argomento di interesse comune per ABB e IEEE, l’associazione tecnica professionale dedicata all’avanzamento della tecnologia per il bene dell’umanità con il maggior numero di iscritti nel mondo (più di 417.000).
Hanno partecipato 54 candidati, provenienti da 21 sedi universitarie italiane, con lavori riguardanti un’ampia gamma di argomenti: microgrid e smart grid, fonti energetiche rinnovabili, robotica, cyber security e altre. Le tesi premiate affrontano temi di grande attualità per il settore energetico, come le microgrid e l’utilizzo dei veicoli elettrici come sistemi di accumulo di energia, e per il settore dell’automazione, come i sensori wireless per industria 4.0 e i modelli che i robot utilizzano per interpretare l’ambiente circostante.
Queste tesi, che mostrano l’eccellenza delle ricerche in corso, danno la possibilità di un interessante sguardo sul futuro orizzonte della tecnologia: considerandole insieme, si può avere un’idea dell’evoluzione delle reti elettriche e degli impianti industriali nei prossimi anni. In entrambi i casi, sarà sempre più frequente l’uso di sensori distribuiti per ottenere dati accurati sulle apparecchiature, e di tecnologie digitali che permetteranno di utilizzare queste informazioni per rendere più efficiente e più affidabile il loro funzionamento.
“Per ABB la collaborazione con le università è una priorità essenziale. Stabilire partnership durature con i gruppi che conducono le ricerche più innovative nell’energia e nell’automazione, di cui le tesi premiate sono esempi eccellenti, è il miglior modo di raggiungere risultati di ottimo livello tecnico-scientifico e con applicazioni significative nel mondo industriale” ha dichiarato Enrico Ragaini, responsabile ricerca e sviluppo sistemi e applicazioni – Business Unit Protection and Connection della divisione Electrification Products di ABB in Italia.
“Questo premio ha visto una partecipazione femminile del 18% sul totale dei candidati che, considerando il tipo di tematiche trattate, è comunque un buon risultato anche se molta strada deve essere ancora fatta per far conoscere alle giovani che si avvicinano all’università le potenzialità di alcuni indirizzi di studio. Proprio questo è uno degli obiettivi del gruppo WIE di IEEE e la tematica dell’evento WIE a RTSI2018 “Steering girls to STEM” ne è una chiara manifestazione. Le due vincitrici del premio sia per la tesi di Master sia per quella di PhD hanno vinto per pieno merito essendo arrivate tra i primi tre classificati indipendentemente dal genere e questo a testimonianza del valore delle nostre giovani laureate e dottorate” ha dichiarato Dajana Cassioli, Chair Woman In Engineering Italy Affinity Group.
“Il premio è nato a seguito di un incontro tra Sezione Italia e ABB, in cui si sono discusse le strategie che IEEE sta perseguendo per potenziare i servizi per l’industria e per aumentare i programmi di mutuo interesse. Dalle possibili tipologie di collaborazione è nata l’idea di questo premio che è stato un vero successo per partecipazioni e qualità dei lavori presentati. Il riscontro così positivo di adesioni ci motiva a continuare sulla strada intrapresa e a riproporre, con cadenza annuale, questo tipo di premi in collaborazione con l’industria. Concludo con i complimenti dovuti ai sei vincitori che possono ritenersi veramente orgogliosi del risultato raggiunto in questa competizione ad altissimo livello” ha sottolineato la Italy Section Chair.
Premiati e titoli delle tesi
Categoria tesi magistrale:
Sara Chiriatti, Università di Bologna: Implementazione di un modello stocastico per la simulazione di una microrete con tecnologia vehicle to grid
Giacomo Piero Schiapparelli, Università di Genova: Quantification of primary frequency control provision from battery energy storage systems connected to active distribution networks
Luca Tessaro, Università di Trento: A LoRa Wireless Sensor Network for Industry 4.0 Applications
Categoria tesi di dottorato:
Stefania Collura, Università di Palermo: Controllo della conversione dell’energia elettrica in microreti intelligenti
Morris Antonello, Università di Padova: Semantic Models of Scenes and Objects for Service and Industrial Robotics
Michele Cucuzzella, Università di Pavia: Design and Analysis of Sliding Mode Control Algorithms for Power Networks