Nel mondo della produzione di unità HVACR, la sicurezza è sempre al primo posto, soprattutto quando si tratta di refrigeranti di categoria A2L e A3, dove i rischi sono elevati e di varia natura. Per garantire la conformità sono necessari test, convalide e certificazioni meticolose necessarie al raggiungimento degli standard di sicurezza e affidabilità richiesti.
“Ogni componente è importante, compresi i convertitori di frequenza che svolgono un ruolo critico nel garantire il funzionamento sicuro delle macchine con refrigeranti A2L e A3” – afferma Stefano Cossu, HVACR Business Development Manager di ABB Motion Italia – “Ecco perché abbiamo fatto di questa conformità la nostra priorità. Per gli OEM, ciò significa che essere sicuri che i convertitori di frequenza non siano una fonte di potenziale innesco accensione o di rischio per la sicurezza nelle loro unità equipaggiate con refrigeranti A2L e A3”.
ABB può supportare i costruttori di macchine che lavorano con refrigeranti infiammabili, offrendo la conformità con la normativa IEC/UL 60335-2-40 per un’ampia gamma di convertitori di frequenza dedicati al settore HVACR.
Scegliendo i convertitori di frequenza ABB, i costruttori di macchine possono avere la certezza di investire in prodotti sicuri. “Le nostre unità semplificano il processo grazie alla conformità agli standard di settore, consentendo di risparmiare tempo e risorse per allinearsi ai requisiti del mercato” conclude Cossu.
Tuttavia, c’è qualcosa di più importante che viene fornito con le dichiarazioni di conformità di ABB per i gas refrigeranti. La transizione verso i refrigeranti naturali a basso Global warming potential (GWP) non è solo una tendenza, ma una necessità per un futuro sostenibile e per rimanere competitivi nel settore HVACR. I refrigeranti naturali offrono valori significativamente più bassi o nulli di GWP, comportando un rischio minimo per l’ambiente in caso di perdita, rendendoli una scelta preferenziale per tutto il settore del condizionamento e della refrigerazione.