Eskom – la utility dell’energia sudafricana – ha sincronizzato con successo e nei tempi previsti l’Unità 2 dell’impianto supercritico di Kusile, raggiungendo così un traguardo importante per la messa in servizio dell’intero impianto, previsto per il 2020. La stazione di generazione di Kusile, composta da sei unità per un totale di 4,800 MW, fa uso di tecnologia supercritica ed è alimentata a carbone. Una volta terminata, sarà la quarta al mondo per potenza e contribuirà da sola a circa il 12 percento della produzione energetica del Sudafrica. Kusile, inoltre, è la prima installazione in Sudafrica a utilizzare la tecnologia di desolforazione ad umido dei gas di scarico in tutte le caldaie, che la rende la più pulita ed efficiente del Paese.
Nel marzo del 2015, Eskom ha assegnato ad ABB il progetto per la fornitura, l’installazione e la messa in servizio del sistema di controllo e della strumentazione di tutte le sei unità, incluso l’imponente bilanciamento d’impianto, integrato e operato da un singolo sistema di controllo ABB Ability. ABB ha fatto affidamento sui propri esperti locali – le cui competenze ingegneristiche si rafforzeranno ulteriormente a seguito di questo progetto – affiancati da esperti di progetto globali.
L’unità italiana di Power Generation & Water gioca un ruolo particolarmente importante nel progetto Kusile, poiché guida l’intero progetto in veste di coordinatore tecnico e tecnologico. Gli ingegneri della sede genovese sono infatti responsabili del bilanciamento dell’impianto e dei sistemi ausiliari, aree in cui l’Italia vanta competenze storiche.
“Siamo estremamente orgogliosi dei risultati che il team sta raggiungendo a Kusile. Ci eravamo impegnati a operare secondo gli standard più alti e le scadenze più stringenti, e ci stiamo riuscendo secondo i tempi concordati con Eskom,” commenta Kevin Kosisko, Responsabile dei business della generazione di energia e dell’acqua di ABB.
Kusile non è l’unico progetto in cui ABB è impegnata in tutto il Sudafrica. Il Gruppo è infatti coinvolto in numerose collaborazioni con le comunità locali. Nella provincia di Mpumalanga, ad esempio, ABB ha investito nello sviluppo delle competenze degli studenti attraverso la fornitura di attrezzature informatiche e programmi di supporto all’apprendimento della matematica e della lingua inglese.