Pradella & Matego, azienda piemontese specializzata nella produzione di articoli in gomma per il settore automotive, ha scelto di dotarsi di un nuovo impianto fotovoltaico per ridurre al tempo stesso costi di produzione e impatto ambientale. L’impianto industriale dell’azienda, sito a Villafranca d’Asti, è stato sottoposto ad un restyling completo grazie alla consulenza dell’azienda installatrice Solar Partner di SMA Biotech Energia, alla tecnologia targata SMA e al contributo pubblico della Regione Piemonte.
L’intervento comprende la rimozione di 10.000 mq di copertura in fibrocemento e amianto, la posa della nuova copertura energeticamente efficiente e l’installazione dell’impianto fotovoltaico.
Biotech Energia, che collabora con SMA da oltre 10 anni, ha seguito il cliente durante l’intero processo decisionale: dall’analisi dei consumi, alla ricerca dei fondi, fino alla scelta della tecnologia più performante e affidabile.
Marco Ferrero, CEO di Biotech Energia spiega i vantaggi della tecnologia SMA: “Abbiamo scelto di indirizzare il cliente su un marchio con ottime prestazioni come SMA Italia, la cui tecnologia si contraddistingue per qualità e affidabilità nel tempo. In previsione di un investimento, infatti, è fondamentale avvalersi di macchine e prodotti che garantiscano al tempo stesso migliori performance e maggiore durata. L’efficienza delle soluzioni targate SMA è comprovata da oltre 12 anni di esperienza nel settore, durante i quali abbiamo conosciuto in prima persona la collaborazione e il supporto costante di SMA dalla fase di progettazione a quella post installazione. Innovativa e sicura, la tecnologia SMA si avvale, infatti, anche di un eccellente servizio post vendita, di un sistema di monitoraggio Data Manager M, e di ennexOS la prima piattaforma IoT per la gestione dell’energia, caratterizzata da vari livelli di allarme, da un’impostazione grafica facile ed intuitiva e in grado di restituire i dati in tempo reale”.
Il nuovo impianto, installato su tetto, ha una copertura di 12.000 metri quadri, una potenza di 739,2 kWp e un rendimento annuo pari a 851,19 MWh.
Grazie al 90% di consumo di energia autoprodotta l’azienda può ottenere ogni anno un risparmio economico di 105 mila euro e una riduzione di 368 tonnellate di emissioni CO2.
L’energia prodotta dall’impianto servirà utenze quali macchine operatrici, illuminazione, riscaldamento e raffrescamento dell’edificio.
Marco Ferrero, CEO di Biotech Energia aggiunge: “L’installazione è avvenuta in poco più di un mese ed è stata messa in servizio il 19/07/2021. Ad oggi, anche se parliamo di soli due mesi di attività, l’impianto sta registrando l’8% in più di produzione rispetto all’atteso. Tale incremento della produzione è dovuto senz’altro all’eccellente binomio di pannelli e inverter scelti per il cliente.
Abbiamo installato 1920 moduli QCells e 6 inverter SMA Sunny Tripower CORE 2, ultimo prodotto lanciato sul mercato di recente sviluppo e costruzione che si contraddistingue per flessibilità, compattezza, semplicità di configurazione e alto rendimento”.
Fonte foto Pixabay_chrischesneau