Mancano pochi giorni alla chiusura delle iscrizioni per la terza edizione del Premio all’Innovazione Amica dell’Ambiente, il riconoscimento annuale alle realizzazioni (prodotti, servizi o processi) che hanno prodotto benefici accertabili in termini economici e ambientali. Quest’anno il premio è copromosso da Legambiente e Regione Lombardia, con la consulenza scientifica di Università Bocconi e Politecnico di Milano.
Le innovazioni in gara verranno sottoposte al giudizio di una giuria tecnica presieduta da Emilio Gerelli, professore alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Pavia e membro dell’Accademia dei Lincei. Possono partecipare imprese di ogni tipo ma anche amministrazioni pubbliche, liberi professionisti, istituzioni scientifiche, associazioni. Il bando, la domanda di partecipazione e la scheda tecnica con tutte le informazioni relative al Premio possono essere scaricati e compilati on line sui siti di Legambiente e su quello della Regione. La premiazione finale avverrà ad ottobre. In palio l’utilizzo per un intero anno del logo del premio.
Due i temi portanti per questa edizione, corrispondenti a due diverse categorie nella competizione: la mobilità e l’energia. Una terza categoria è invece quella più generica della “Qualità Ambientale”.