Tempo di bilanci e analisi per il mercato del fotovoltaico e delle energie rinnovabili che dopo un periodo molto difficile, dalla chiusura dell’ultimo conto energia ad oggi, si affaccia ad un futuro che lascia intravedere finalmente qualche spiraglio.
L’Autorità per l’Energia e la nuova Legge di Stabilità varata dal governo Renzi hanno per così dire “aperto” ad un’analisi attenta dei costi dell’energia, alla ricerca di un nuovo sistema normato che possa fare coesistere le richieste Ue con la domanda italiana. Ciò ha portato ad un positivo avvicinamento ai temi caldi avanzati da tutte le associazioni del comparto solare e fotovoltaico italiano.
Tra gli argomenti spunto di discussione spiccano i sistemi efficienti di utenza (Seu), quelli di accumulo di energia elettrica e gli ecobonus.
“C’è movimento tra gli operatori del settore”, afferma Giuseppe Sofia, AD di Conergy Italia, “Crediamo finalmente perseguibili nuovi modelli di business, come la concretizzazione dei Seu, i sistemi che permettono di fare fotovoltaico in grid-parity senza incentivi, che hanno regole chiare dal punto di vista burocratico e chiariscono l’applicazione di imposte ed oneri. Il mercato italiano sia residenziale sia industriale ha una profonda necessità di risparmio sui costi dell’energia oltre ad una forte propensione per le energie rinnovabili. Numerosi studi descrivono scenari di accelerazione verso la produzione da energia rinnovabile, in particolare da fotovoltaico; Ipsos l’anno scorso ha rilevato che oltre il 50% degli italiani ritengono il fotovoltaico come una tecnologia irrinunciabile nei prossimi 10 anni”.
E prosegue: “Anche in merito all’integrazione dei Sistemi di accumulo di energia elettrica nel circuito elettrico nazionale, gli analisti parlano di un mercato mondiale che si decuplicherà nei prossimi quattro anni, ove l’Italia è tra i Paesi in cui i sistemi di storage si diffonderanno maggiormente. La recente delibera da parte del Gse arriva dopo una lunga attesa ma dimostra una volontà istituzionale concreta. Una volontà che si esprime anche attraverso altri segnali come l’attesa conferma delle agevolazioni circa gli interventi di rimozione e bonifica dell’amianto dagli immobili. La Legge di Stabilità ha confermato inoltre per il 2015 le detrazioni fiscali del 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici e quelle del 50% per le ristrutturazioni, includendo il fotovoltaico residenziale”.
“Il fotovoltaico oggi è conveniente”, osserva Sofia, “lo è molto nel residenziale e lo è anche nell’industriale. L’utente energetico interessato per motivi di risparmio o per motivi di posizionamento oggi può trovare uno spettro di soluzioni che possono dare risposta ai diversi profili ed obiettivi, come la ricerca del massimo risparmio o del minimo rischio nell’investimento. Conergy, oltre ad essere uno degli operatori primari nel panorama del fotovoltaico mondiale e italiano, ha alle spalle un solido gruppo finanziario con la volontà di implementare nuovi modelli di business per lo sviluppo del fotovoltaico, fino a ieri difficilmente ipotizzabile data l’incertezza del quadro normativo. Per incontrare la domanda crescente di energia rinnovabile, oggi il gruppo ha messo a punto il ‘CreditoEnergia Diretto’, una soluzione concreta di finanziamento che non prevede garanzie aggiuntive, né leasing, né il coinvolgimento del mondo bancario; un aiuto concreto e accessibile proprio per contrastare in modo competitivo i costi dell’energia di rete”.
Sofia conclude: “Attraverso la forza del gruppo, che unisce l’esperienza più che ventennale nel comparto fotovoltaico all’offerta di soluzioni finanziarie, Conergy propone le migliori condizioni per l’installazione di un impianto fotovoltaico; i nostri 150 partner accreditati su tutto il territorio nazionale ci consentono di raggiungere qualsiasi utente energetico con un elevato standard di qualità ed evoluti servizi di O&M”.
Conergy: http://www.conergy.it