Università Milano-Bicocca: il punto sul particolato

Pubblicato il 8 settembre 2015

Con 950 partecipanti tra studiosi e ricercatori provenienti da 50 Paesi, 350 interventi, organizzati in 7 sessioni parallele, la European Aerosol Conference, ospitata dal 7 all’11 settembre dall’Università di Milano-Bicocca, è l’appuntamento scientifico internazionale più rilevante per fare il punto sul particolato atmosferico e i suoi effetti sull’ambiente e la salute umana.

Tra i temi affrontati nei 5 giorni di conferenze ci sono lo scioglimento dei ghiacciai nell’Artico e l’effetto sui microrganismi marini; la tossicità e la valutazione del rischio delle nanoparticelle; la situazione dell’inquinamento atmosferico in Europa e le strategie di controllo; gli effetti dell’inquinamento sulle opere d’arte, le statue e le sculture; le caratteristiche, gli effetti e le fonti dell’inquinamento Indoor, cioè quello all’interno di case, uffici e industrie.

Ogni giornata è aperta da una Plenary Lecture (in Aula Magna dalle 9 alle 10) dedicata a un tema specifico.

Si è cominciato lunedì 7 con la professoressa Caroline Leck del Dipartimento di Meterologia dell’Università di Stoccolma con l’intervento “Possible links between marine microorganisms, cloud-albedo and sea ice-melt in the Arctic?”

Oggi martedì 8 è la volta di Günter Oberdörster, docente del Dipartimento di Medicina Ambientale dell’Università di Rochester (New York) che parlerà di “Toxycology and risk assessment of airborne nano-sized particles”.

Mercoledì 9 sarà la volta di Laurence Rouill, professoressa presso l’Institut National de l’Environnement Industriel et des Risques (Ineris) di Verneuil-en-Halatte che farà un intervento sul tema “Particulate air pollution in Europe: Main drivers and control strategies”.

A seguire giovedì 10 Gerhard Kasper, docente presso Karlsruhe Institute of Technology (Kit) al Department of Chemical Engineering dell’Institute for Mechanical Process Engineering and Mechanics di Karlsruhe con il tema “The potential of aerosol technology for structuring and characterizing multi-scale functional material”.

Tunga Salt Hammer, docente presso Fraunhofer Wilhelm-Klauditz-Institut (Wki) Material Analysis and Indoor Chemistry di Braunschweig chiuderà il programma delle Plenary Lecture con “Characterization pf residential indoor aerosols and their sources”.



Contenuti correlati

  • Etna vulcano emissioni CO2
    Vulcani, l’Etna emette quantità eccezionali di CO2

    L’Etna emette quantità di CO2 molto superiori a quelle di altri vulcani attivi e ciò si deve a serbatoi di carbonio profondi presenti sotto l’Italia meridionale, che liberano anidride carbonica a causa del movimento della placca ionica....

  • RS Components invita la community di DesignSpark a progettare un mondo più sostenibile

    RS Components ha avviato il programma DesignSpark #ActivistEngineering, rafforzando ulteriormente l’impegno del Gruppo nel coinvolgere e ispirare i progettisti di tutto il mondo a “far accadere cose straordinarie per un mondo migliore”. Il programma DesignSpark #ActivistEngineering prende...

  • Controllare le emissioni dei generatori di calore industriali a biomassa senza sprecare acqua

    In Brasile e in altri Paesi si utilizza mediamente molta acqua per mettere in funzione sistemi di abbattimento delle emissioni di particolato (PM), chiamati “wet scrubber” (torri di lavaggio). In questi dispositivi si “polverizza” acqua in una...

  • sap sostenibilità
    Sostenibilità, le aziende non sono ancora tutte pronte ad agire

    Secondo una nuova ricerca realizzata a livello globale e promossa da SAP, i cambiamenti climatici, lo sfruttamento delle risorse, l’inquinamento atmosferico, i rifiuti solidi e la disponibilità di materie prime, sono state le principali priorità di investimento...

  • Energia ed efficienza

    Le soluzioni di efficienza energetica permettono di risparmiare offrendo al contempo una serie di vantaggi, quali la riduzione dell’inquinamento atmosferico e delle emissioni climalteranti. Oggi, grazie a nuovi servizi e processi innovativi è possibile efficientare ambiti industriali...

  • Copernicus temperatura Europa inquinamento lockdown
    Fase 2, inquinamento atmosferico ancora sotto controllo in Europa

    A seguito dell’allentamento delle restrizioni da parte dei paesi europei dovuto al calo del tasso di infezione di Covid-19, Copernicus Atmosphere Monitoring Service (Cams), implementato da Ecmwf per conto della Commissione europea, non ha ancora rilevato un...

  • Le biomasse sono una risorsa positiva, ma come vengono utilizzate?

    “In questi giorni di massima attenzione verso il problema dell’inquinamento atmosferico, è importante fare delle fondamentali precisazioni che lo stesso CNR rimarca nelle proprie valutazioni sul fenomeno dell’inquinamento da polveri di queste settimane. È giusto evidenziare il...

  • Bosch in prima linea per migliorare la qualità dell’aria nelle città

    In tutto il mondo assistiamo al fenomeno della migrazione dalle aree rurali ai centri urbani. Entro il 2050 oltre sei miliardi di persone vivranno nelle megalopoli, il doppio rispetto a oggi, di conseguenza il volume del traffico...

  • Un innovativo tessuto che cattura l’inquinamento e purifica l’aria

    Engie e Anemotech hanno avviato una partnership per migliorare la qualità dell’aria riducendo l’inquinamento atmosferico generato principalmente dal traffico stradale, caldaie ed emissioni industriali. L’accordo permette di integrare nell’offerta di Engie i tessuti multistrato “The Breath” sviluppati...

  • In Italia oltre 55 milioni di tonnellate CO2 da veicoli privati

    Nel 2016 le auto e moto private italiane hanno emesso oltre 55 milioni di tonnellate di anidride carbonica. A rilevarlo è un’elaborazione di Facile.it, che ha calcolato il valore incrociando diversi dati, tra cui la media di...

Scopri le novità scelte per te x