RMO 214 – Settembre – 2018

Entro il 2020 nel mondo i robot raddoppieranno

Entro il 2020 saranno operativi all’interno delle fabbriche sparse nel mondo più di 3 milioni di robot. Questo significa che lo stock di automi utilizzati, dal 2014 al 2020, si raddoppierà. È il quadro che emerge da un sondaggio condotto su 7.000 addetti in sette Paesi da parte di IFR-International Federation of Robotics, la federazione internazionale della robotica. Dalla ricerca emerge come quasi il 70% degli intervistati ritiene che la robotica e l’automazione offrano l’opportunità di emanciparsi professionalmente per lavori più qualificati. Il cambiamento tecnologico richiede formazione mirata e ulteriore formazione per i dipendenti. L’IT, insieme a una forte automazione dei processi, sarà di gran lunga il principale driver che contribuisce a trasformare i lavori delle persone. Le aziende e i Governi, in questo contesto, dovranno collaborare in sinergia per garantire che i lavoratori abbiano le competenze richieste dal cambiamento tecnologico indotto. Per quanto riguarda la formazione, la ricerca indica Singapore come uno dei Paesi più avanzati grazie anche alla sua iniziativa denominata SkillsFuture: agli imprenditori nella città-Stato viene chiesto di precisare i cambiamenti, per settore industriale, che si aspettano potrà accadere nei prossimi tre-cinque anni e di identificare le competenze di cui avranno bisogno. Le loro risposte sono utilizzate per creare delle ‘mappe di trasformazione del settore’ progettate per guidare le persone verso quali direttrici dirigersi. Dal gennaio 2016 a oggi, a ogni dipendente di età superiore ai 25 anni a Singapore è stato assegnato un credito di 345 dollari che può essere utilizzato liberamente per pagare tutti i corsi di formazione offerti da 500 fornitori approvati, incluse università e Mooc.

Luca Rossi