La luce del futuro? Di qualità

Pubblicato il 13 luglio 2017

Il convegno “Luce di qualità. Rivoluzione tecnologica e cultura della progettazione”, promosso da AIDI Associazione Italiana di Illuminazione e ASSIL Associazione Nazionale Produttori Illuminazione federata ANIE Confindustria, con il supporto organizzativo di Messe Frankfurt, ha registrato la partecipazione di oltre 200 operatori del settore ed è stato l’occasione per illustrare lo stato dell’arte dello sviluppo tecnologico, le opportunità progettuali e gli scenari futuri per il settore illuminazione, con particolare riferimento agli obiettivi di risparmio energetico, sostenibilità ambientale e riduzione dell’inquinamento luminoso, valorizzazione del paesaggio urbano e delle risorse artistiche, sicurezza e benessere delle persone.

La continua evoluzione tecnologica delle sorgenti, con particolare riferimento al LED, le accresciute conoscenze della risposta umana agli stimoli luminosi e la disponibilità di strumenti di misura e di calcolo sempre più sofisticati, hanno determinato una radicale trasformazione del mercato dell’illuminazione. Questa rivoluzione senza precedenti rende improrogabile una diffusione estesa e capillare della cultura della luce e della progettazione illuminotecnica, primo passo di un processo complesso che vede coinvolta tutta la filiera, in particolare i progettisti, le aziende produttrici e le imprese di installazione e manutenzione degli impianti.

In questo contesto la “Luce di qualità” si declina principalmente nei termini di corretta progettazione e utilizzo di prodotti di qualità per l’illuminazione pubblica e privata, con i benefici sociali ed economici che la tecnologia LED offre in termini di riduzione dei consumi energetici, sicurezza e benessere delle persone, nonché di interazione con altri servizi considerati sempre più imprescindibili: connettività, telecontrollo, stazioni di ricarica per veicoli elettrici, ecc.

Alla luce della rilevanza strategica dei temi trattati, AIDI e ASSIL hanno coinvolto importanti istituzioni quali Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la Città metropolitana di Milano, ENEA, Università di Napoli, esperti, architetti e lighting designers. L’evento è stato il primo importante incontro pubblico nato dalla più ampia collaborazione strategica tra AIDI e ASSIL, siglata attraverso un Memorandum of Understanding che ha l’obiettivo di promuovere lo sviluppo e mantenimento di una industria, di liberi professionisti e di un mercato di qualità.

“L’evento ha potuto fare chiarezza e sottolineare i molteplici aspetti connessi agli interventi di illuminazione, per i quali risulta fondamentale un approfondimento culturale vivace e attento imposto da una tecnologia LED in continua e sempre più’ veloce evoluzione. – spiega Margherita Süss, Presidente AIDI – AIDI si è proposta come associazione nazionale di riferimento, in linea con la sua mission di promozione della cultura della luce, grazie anche alle molteplici iniziative messe in campo e all’impegno profuso nel sostegno e nella diretta organizzazione di momenti formativi in stretto coordinamento anche con i principali Enti e Istituzioni che qualificano il mercato e l’intero settore. Il concetto di “qualità” – prosegue Margherita Süss – inteso come vero e proprio perseguimento degli obiettivi prefissati mediante regole necessarie ed individuate che garantiscano nei vari contesti la finalizzazione delle aspettative dei fruitori finali, è stato ben affrontato, delineando in sintesi l’estrema necessità di tale approccio per tutti i livelli della filiera di azione. Progetto e pianificazione di ogni azione di riqualificazione, rinnovamento, intervento, diventano i valori determinanti di una vera e propria strategia di promozione della qualità della luce. Valori che AIDI si impegna a perseguire nel quadro complesso delle regole e dei vincoli, mai valutati quali ostacoli, ma piuttosto quali stimoli a sempre meglio operare.”

“Il convegno si è dimostrato un importante momento per delineare lo stato dell’arte dello sviluppo tecnologico in atto nel nostro settore e illustrarne con chiarezza le conseguenti opportunità – dichiara Massimiliano Guzzini, Presidente ASSIL – Progettare con i LED significa studiare nuove geometrie ed elaborare innovative strategie di relazione tra i diversi elementi tecnologici che compongono gli apparecchi. È un lavoro complesso che si articola per sistemi integrati e richiede conoscenze approfondite per promuovere un processo di miglioramento qualitativo e prestazionale dei prodotti immessi sul mercato, nel rispetto dei requisiti normativi e della legislazione vigente. L’impetuosa evoluzione tecnologica dovuta all’introduzione del LED, infatti, rende improrogabile una diffusione estesa della cultura della luce e della consapevolezza che la qualità della luce è direttamente proporzionale alla qualità di tutta la filiera, che coinvolge la progettazione, i produttori di apparecchi e di sorgenti, le aziende di installazione, la manutenzione e persino lo smaltimento dei componenti. L’evento è stato un ulteriore step per rafforzare così il percorso intrapreso da ASSIL e AIDI nella creazione di un ecosistema culturalmente avanzato, fatto di aziende e professionisti preparati sotto il profilo normativo, applicativo e culturale. Sono molto soddisfatto dei risultati ottenuti con questo primo incontro – conclude Massimiliano Guzzini – che rappresenta per ASSILe anche l’inizio di un’importante collaborazione con Messe Frankfurt”.

Inoltre, l’evento ha rappresentato anche il primo passo dell’importante partnership tra ASSIL e Messe Frankfurt nata con l’obiettivo di supportare le aziende ASSIL nel processo di internazionalizzazione e di promozione del valore culturale e innovativo delle imprese del nostro Paese, secondo produttore europeo nel settore dell’illuminazione dopo la Germania.

“Siamo lieti che il convegno in collaborazione con AIDI e ASSIL abbia richiamato un elevato numero di professionisti qualificati – dichiara Donald Wich, Amministratore Delegato di Messe Frankfurt Italia – rappresentando un momento di approfondimento importante e dando continuità alle tematiche dell’evoluzione tecnologica affrontate nelle fiere Light+Building del gruppo Messe Frankfurt. Con oltre 7.200 espositori e 503.000 visitatori le 13 manifestazioni del brand si occupano infatti delle principali sfide globali quali la sicurezza e l’efficienza energetica attraverso la digitalizzazione degli edifici e le tecnologie intelligenti.”



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