Acqua potabile: materiali e sistemi di trattamento. Panorama normativo attuale e possibili evoluzioni

Pubblicato il 12 giugno 2013

I materiali e componenti a contatto con acqua potabile e i sistemi per il suo trattamento devono sottostare a un complesso quadro legislativo di riferimento il cui obiettivo è garantire in primo luogo che il prodotto erogato risponda pienamente ai requisiti qualitativi per esso previsti come obbligatori in tutto l’ambito europeo, così assicurando la salvaguardia della salute degli utilizzatori.

La situazione normativa nazionale e comunitaria è oggi in piena evoluzione: nell’ambito dei materiali e componenti utilizzati a contatto con acqua potabile, in Italia il Decreto Ministeriale 174/2004 vede ormai necessario l’aggiornamento delle sue liste positive relative alle diverse tipologie di materiali. In Europa, inoltre, quattro Stati Membri (Germania, Francia, Regno Unito e Olanda – 4MS Member State) hanno formalizzato nel 2011 un’iniziativa volta a far convergere in un unico schema le legislazioni dei propri Paesi. Alla luce di tale scenario, è stata organizzata, per il 3 luglio prossimo a Milano, una giornata tecnica che intende fare il punto della situazione e offrire l’occasione di un confronto tra le parti istituzionali e le imprese del settore.

Relativamente ai sistemi di trattamento dell’acqua potabile, nel contesto normativo italiano si inserisce il nuovo DM 25/2012, entrato in vigore nel febbraio dello scorso anno e che ha abrogato il precedente DM 443/90. Il decreto disciplina tutti i sistemi di trattamento con lo scopo di indicarne le caratteristiche e i limiti prestazionali all’utente finale.

La giornata vuole evidenziare le opportunità in termini di vantaggio competitivo a livello nazionale ed europeo che il Decreto Ministeriale 25/2012 offre a costruttori, importatori e distributori di sistemi e apparecchiature per il trattamento dell’acqua potabile. Si vuole inoltre sottolineare, cogliendo la valenza istituzionale dell’iniziativa, quanto gli operatori possono fare e necessitano per contro di veder garantito per gestire al meglio gli obblighi derivanti dall’applicazione del decreto stesso, traducendone in positivo l’impatto sul mercato nazionale, europeo ed extra-UE.

A seguito della linea guida approvata dall’Istituto Superiore della Sanità, si rende inoltre necessario informare il mercato della disponibilità, da parte degli organi istituzionali, ad aprire dei tavoli di lavoro con esperti di settore per la stesura di linee guida verticali specifiche per i diversi sistemi di trattamento.

 

TiFQ – Istituto per la Qualità Igienica delle Tecnologie Alimentari: www.tifq.it

Anima: www.anima.it



Contenuti correlati

  • GP e il “cigno bianco”: nuove norme europee per le batterie

    I prodotti elettronici vengono certificati da numerosi enti a garanzia delle loro prestazioni, della loro qualità costruttiva e prestazionale nonché del loro impatto ambientale. Questi enti verificano che ogni prodotto risponda a stringenti requisiti e non è...

  • L’UE rilascia il Water Security Plan, obiettivo cybersecurity nei sistemi di approvvigionamento idrico

    La protezione delle infrastrutture critiche deve diventare una priorità per gli operatori e le istituzioni: la consapevolezza è fondamentale, ma secondo Chris Grove Product Evangelist di Nozomi Networks è necessario identificare strumenti e processi adeguati. Il Centro...

  • Idrogeno: la parola al mondo della normazione tecnica

    La normazione tecnica è uno strumento che può contribuire a far decollare la filiera dell’idrogeno. Se ne è parlato ieri in occasione di un incontro organizzato da In Fieri e Mirumir in vista della manifestazione Hese – Hydrogen...

  • Dati e IA nel settore dell’energia: una ricerca Weborama

    Il white paper “Data & AI: quali sono le sfide e i benefici concreti per il settore energetico”, basato su interviste ad alcuni professionisti dell’energia, fornitori storici, nuovi player o partner, analizza i casi d’uso e le...

  • Subscription Economy

    Il mondo industriale è di fronte a una nuova e rivoluzionaria possibilità di innovare attraverso il digitale. Le iniziative 4.0 sono in gran parte utili al miglioramento degli asset generando uno straordinario effetto ottimizzante e un’effettiva riduzione dei costi. Eppure,...

  • Emergenza idrica, Dab Pumps sostiene Warka Water

    Oggi 3,6 miliardi di persone vivono senza avere acqua utilizzabile nelle proprie case per almeno un mese all’anno (Fonte: rapporto delle Nazioni Unite sul consumo di acqua nel mondo). Proprio pensando a questo e con la consapevolezza...

  • Pulizia delle strade super sostenibile con acque reflue depurate

    7.720 litri di acqua potabile risparmiati in poco più di sei mesi. È questo il dato che testimonia l’impegno di Gruppo CAP, gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, nel ridurre l’impiego di acqua...

  • Manifesto per l’energia del futuro, crescono le associazioni aderenti

    A un anno dal completamento del percorso di liberalizzazione del mercato dell’energia, altre due Associazioni di Consumatori, Assoutenti e Confconsumatori aderiscono al “Manifesto per l’energia del futuro” e ai suoi principi. Assoutenti e Confconsumatori si uniscono –...

  • Un centro ricerche per il settore idrico nel Parco Idroscalo di Milano

    Il futuro del settore idrico prende casa nel nuovo Centro Ricerche di Gruppo CAP-Salazzurra, inaugurato presso il Parco Idroscalo di Milano. Nella ex Sala Azzurra sono stati infatti trasferiti i laboratori di analisi della monoutility pubblica, per...

  • Seminario “Ambiente & Emissioni: Normativa e tecnologia al servizio dell’ambiente”

    Opus automazione, azienda storica toscana nei servizi all’industria, organizza per il 27 luglio presso la Fonderia 1, comprensorio Ex Ilva, Follonica, un workshop gratuito dal titolo: ‘Ambiente & Emissioni: Normativa e tecnologia a servizio dell’ambiente’. I temi...

Scopri le novità scelte per te x